Giovedì, 11 febbraio 2021
Tante piccole feste e momenti in maschera sostituiranno la grande e allegra sfilata di carnevale delle ludoteche di Oristano, annullata come il resto delle manifestazioni di carnevale cittadine.
“Ci tenevamo parecchio alla sfilata”, commenta l’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, “e nonostante non si possa fare, abbiamo ritenuto importante che i bambini vivessero comunque il momento di festa. Sono già abbastanza penalizzati dal momento che stiamo vivendo”.
“Faremo animazione e attività in modo che i bambini avvertano il carnevale, coerentemente a quello che in questo periodo di pandemia abbiamo sempre fatto, per continuare a far percepire ai bambini benessere e serenità, nel rispetto della loro voglia di giocare”, spiega Simona Fara, referente tecnico dei centri di aggregazione sociale.
Anche per le attività legate al carnevale, i bambini che frequentano le ludoteche saranno divisi in “sezioni bolle”.
Quest’anno il tema sarà libero: “Abbiamo preferito non caricare le famiglie anche di questo impegno”, commenta Simona Fara. “Ciascun bambino verrà mascherato come preferisce. Se il tempo lo permetterà, svolgeremo le attività all’aperto”.
“Dato che le sezioni sono state ridimensionate”, continua la referente Cas, “le feste saranno distribuite in diversi giorni e non mancheranno i coriandoli e la merenda a base di fatti fritti, che dovremmo distribuire noi ai bambini, come i protocolli richiedono”.
La rigidità delle nuove regole, diventate ormai la normalità per i bambini, non spegneranno l’atmosfera di festa e l’importanza per la crescita, attraverso l’immedesimazione, che il gesto di mascherarsi produce nei più piccoli.
La grande festa tornerà: i bimbi e le loro famiglie sfileranno nuovamente mascherati per le vie cittadine, portando allegria, colore e bellezza in uno dei momenti di vero carnevale che la città di Oristano regala ai bambini. Ci sarà ancora la battaglia di coriandoli in piazza Eleonora, ci si potrà rincorrere e abbracciare. Senza timori. Dovremmo solo aspettare.
E intanato in Comune si pensa a qualche novità: “Con il vicesindaco, Massimiliano Sanna, abbiamo pensato a una gara che premi le maschere più belle. Contavamo di farlo quest’anno. È andata diversamente, ma l’intenzione c’è ancora”.