La media “Deledda” verso il ritorno al Sacro Cuore. Accordo in vista per l’istituto Frassinetti

Un'indagine strutturale permetterà al Comune di quantificare gli interventi di ammodernamento della struttura provinciale

L’Istituto “Frassinetti” a Oristano

Sabato, 20 febbraio 2021

Il Comune di Oristano accelera per riportare la scuola media “Grazia Deledda” nel quartiere Sacro Cuore. “Abbiamo inoltrato alla Provincia una bozza di accordo per l’utilizzo dell’istituto Frassinetti”, annuncia l’assessore alla Pubblica Istruzione, Massimiliano Sanna. “Stiamo cercando di velocizzare i tempi per far tornare presto i ragazzi nel loro quartiere. Per questo motivo effettueremo un’indagine strutturale che ci permetterà di quantificare gli interventi necessari”.

È stata avviata anche una procedura di affidamento diretto per la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi di riqualificazione dell’istituto Frassinetti, la direzione dei lavori e la contabilità. L’importo dei servizi a base di gara è di circa 49.000 euro. Per la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è stata nominata una commissione giudicatrice composta da tre tecnici comunali. La progettazione partirà soltanto una volta pronta l’indagine strutturale.

Massimiliano Sanna

Già lo scorso novembre Sanna aveva effettuato un primo sopralluogo all’istituto Frassinetti. Insieme all’assessore erano presenti anche il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, l’amministratore straordinario della Provincia Massimo Torrente e la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo 3, Pasqualina Saba.

Per dare una nuova “casa” stabile agli alunni della scuola “Grazia Deledda” il Comune ha a disposizione un finanziamento di 600.000 euro arrivato a metà gennaio dal Ministero dell’Istruzione. A questi fondi si aggiungono altri 300.000 euro di un vecchio bando Iscola.

Tre mesi fa gli alunni della “Grazia Deledda” erano stati costretti a lasciare la vecchia sede di via Santu Lussurgiu perché inagibile. Dopo alcune settimane di didattica a distanza, erano stati ospitati temporaneamente in via Messina nei locali del liceo “Mariano IV d’Arborea”. Da gennaio invece sono divisi tra via Solferino e via Marconi.

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