Venerdì, 13 agosto 2021
È passato un mese quasi e restano ancora visibili i segni della bravata di qualche vandalo alla rotonda tra via Othoca, via Solferino e via Sant’Ignazio, a Oristano. Il cartello che indica la direzione obbligatoria è piegato verso l’interno seminascosto da quello del divieto di accesso.
“Il branco notturno è passato e ha lasciato traccia”, commenta un lettore residente nella via di Sant’Ignazio e che ogni mattina passando da lì vede la segnaletica compromessa.
“Non ci sono tracce di un incidente”, aggiunge, “e sembra proprio che qualcuno abbia piegato il cartello stradale”.
“Ho fatto presente da subito il problema, chiamando in Comune e chi di dovere senza però cavarne piede”, precisa sempre il lettore. “È così da quasi un mese e una segnaletica in questo stato, in una rotonda molto trafficata, può causare confusione e gravi incidenti”.
“Uno fa le segnalazioni per il bene della cittadinanza e dell’amminsitrazione stessa”, conclude amareggiato il cittadino, “ma a cosa serve se poi nessuno interviene?”
Venerdì, 13 agosto 2021
Ma questi non intervengono per cose ben più gravi figurarsi per un cartello, scherzi? Magari dovranno fare un appalto ad hoc e spendere chissà quanto. Concordo con il cittadino che ha segnalato la cosa, ti fanno passare la voglia. E pensare che basterebbe veramente poco.
Fate come faccio io, quando vedo un cartello girato come quello della fotografia, lo rimetto in posizione. Non chiamo nessuno, il “fai da te” funziona meglio: rapidità e velocità!