Venerdì, 20 agosto 2021
L’incidente era abbastanza banale, un tamponamento con l’auto e il classico colpo di frusta, ma l’automobilista finito al pronto soccorso ieri sera ha dovuto attende quasi sei ore prima di esser visitato.
La disavventura è cominciata in via Cagliari, all’altezza del Mc Donald. Verso le 18.30, l’automobilista alla guida di una Polo nera ha dovuto frenare bruscamente per evitare un’altra auto che si era arrestata all’improvviso davanti a lui, e l’auto che seguiva, una Peugeot grigia, l’ha tamponato violentemente.
Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso. Ancora scosso per la botta e dolorante al collo, l’automobilista è stato portato al pronto soccorso del San Martino di Oristano. I problemi sono iniziati una volta raggiunto l’ospedale.
“Sono stato trasportato in ospedale con l’ambulanza in codice verde”, dichiara l’automobilista. “Non ero grave ma sicuramente stare tutte quelle ore seduto in sedia a rotelle, dolorante e con il collare, non è stato piacevole”.
“Davanti a me c’erano dodici persone, con codici più o meno gravi rispetto al mio. L’attesa è stata estenuante per tutti, io ho dovuto aspettare fino all’una di notte per esser visitato”.
“Ho chiesto quale fosse il motivo dell’attesa”, aggiunge l’automobilista, “pensando inizialmente anche a un ritardo dovuto all’emergenza covid, invece mi è stato detto che era dovuto alla mancanza di personale, alla disorganizzazione generale e alla presenza di un solo medico. Mi chiedo come si possa lasciare un pronto soccorso in questo stato”.