Giovedì, 9 settembre 2021
“Alla reina onore! L’Eleonora d’Arborea di Carlotta Ferrari” è il titolo della conferenza che si terrà domani – venerdì 10 settembre – alle 18, nella sala consiliare del comune di Oristano, a cura di Alessandro Roccatagliati, professore ordinario di Musicologia e storia della musica all’Università di Ferrara.
Il prestigioso appuntamento culturale curato dall’ISTAR e dall’assessorato alla Cultura del comune di Oristano, in collaborazione con l’assessorato regionale ai Beni Culturali, potrà essere seguito anche via streaming sul sito internet istituzionale e sul canale YouTube del Comune di Oristano.
In apertura gli interventi del sindaco di Oristano Andrea Lutzu, dell’assessore comunale alla Cultura Massimiliano Sanna, dal presidente dell’ISTAR Maurizio Casu e dal professor Giampaolo Mele, docente all’Università di Sassari e direttore scientifico dell’ISTAR.
Alessandro Roccatagliati racconterà la storia del melodramma “Eleonora d’Arborea”, andato in scena al Civico di Cagliari negli anni della prima Unità d’Italia, che “si configurò come episodio ben particolare, sebbene si inserisse in una robusta tradizione sarda ottocentesca di lavori teatrali ove la grande figura della Jughissa regnante sul Giudicato oristanese tra Tre e Quattrocento era stata protagonista.
Quell’opera in musica fu infatti commissionata dal comitato
cagliaritano – che promuoveva in pari tempo il monumento celebrativo alla stessa Eleonora – a un’artista non isolana e dalle caratteristiche del tutto singolari per l’epoca. Carlotta Ferrari (Lodi 1831 – Bologna 1907) fu tra le pochissime compositrici attive nel mondo musicale coevo, e addirittura unica nel suo essere al contempo anche poetessa teatrale, tanto stimata da poter scrivere da sé i libretti ‘per musica’ della stessa Eleonora d’Arborea, così come dei suoi due melodrammi precedenti (Ugo, Milano 1857; Sofia, Lodi 1866)”.
La conferenza del 10 settembre ricostruirà, sulla base delle fonti sopravvissute, i profili e le peculiarità dell’episodio artistico nel contesto della Sardegna e dell’Italia musicale del tempo.