Giovedì, 30 settembre 2021
La sezione sarda dell’Istituto Italiano dei Castelli celebra la seconda Giornata regionale dei castelli organizzando a Oristano visite guidate alle mura di via Sant’Antonio, alla torre di Mariano II in piazza Roma, all’Antiquarium Arborense in piazza Giovanni Corrias e alla torre di Portixedda in via Mazzini. Il programma prevede anche una conferenza, “Dalla Capitale giudicale all’Unità d’Italia. Contributi per la valorizzazione del patrimonio architettonico di Oristano”.
Appuntamenti sabato 2 ottobre, in collaborazione con l’Istar, la Fondazione Oristano e il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari, e con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura, al turismo e allo spettacolo del Comune di Oristano.
Le visite guidate avranno inizio alle 9 e termineranno alle 14. Saranno effettuate per gruppi formati sul posto, in numero variabile per ciascun sito (da 10 a 20), a cura delle guide della Fondazione Oristano e con la partecipazione dei volontari dell’Istituto Italiano dei Castelli.
La conferenza avrà invece inizio alle 17 all’auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni. I saluti e le introduzioni saranno affidati al presidente dell’Istar Maurizio Casu, al sindaco di Oristano Andrea Lutzu, al vicesindaco e assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, a Patricia Olivo, segretaria regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna e soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, Donatella Rita Fiorino, presidente della Sezione Sardegna dell’Istituto Italiano dei Castelli Onlus e membro del Consiglio scientifico nazionale, e Roberto Mario Picchedda, coordinatore della delegazione di Oristano e membro del Consiglio direttivo della Sezione Sardegna dell’Istituto Italiano dei Castelli Onlus.
Coordinatore il professor Enrico Lusso dell’Università di Torino, presidente del Consiglio scientifico nazionale dell’Istituto Italiano dei Castelli.
I temi presentati, tutti legati alla storia e alla realtà di Oristano, sono questi: l’architettura e l’urbanistica giudicale (Marco Cadinu); il complesso giudicale carcerario (Giovanni Battista Cocco, Caterina Giannattasio e Valentina Pintus); la valorizzazione del tracciato delle mura medioevali (Francesco Deriu); il convento di San Francesco tra Medioevo e Ottocento (Marcello Schintu, Donatella Rita Fiorino, Silvana Maria Grillo, Elisa Pilia). Al termine delle relazioni si aprirà il dibattito con il pubblico in sala.
Nel rispetto del dl 105/2021, per accedere a tutti gli istituti e luoghi di cultura è obbligatoria la certificazione verde, che dovrà essere esibita ai volontari prima dell’inizio della visita.
Per informazioni è possibile rivolgersi ai numeri 345.9407385 e 349.5505190.