Il benessere animale e la storia della Sartiglia sono stati al centro di un incontro svolto ieri nella sede della Pro Loco di Oristano al quale hanno preso parte tutti i protagonisti della prossima Sartigliedda, in programma il 24 febbraio. Presenti i mini cavalieri dell’associazione Giara oristanese di Antonio Madeddu e La Giara Asd di Andrea Manias.
È stato Peppe Sedda, veterinario ASL e cavaliere della Sartiglia, a spiegare ai giovani, futuri cavalieri della Sartiglia, o futuri fantini professionisti, quali sono le linee da seguire per mantenere il proprio cavallo in forma, nel rispetto delle normative.
“Il proprietario di un animale, in questo caso di un cavallo”, ha spiegato Sedda ai giovani cavalieri, “è sempre responsabile del suo benessere, del controllo e della conduzione, con riferimento alle 5 libertà del benessere animale”.
La parte storica è stata affrontata dal presidente della Pro Loco, Gianni Ledda, che ha raccontato ai ragazzi quando, nel 1956, è nata la collaborazione tra Gremi e Pro Loco. Fasi documentate attraverso lo storico archivio della Pro Loco. Ancora, i primi interventi da parte del sodalizio oristanese a favore della giostra equestre, con il gettone di presenze ai cavalieri e il rimborso spese al Gremio dei falegnami di 50 mila lire.
L’incontro, cui hanno preso parte anche molti genitori, si è concluso con l’appuntamento al 2 febbraio, giorno della candelora e giorno dedicato all’investitura ufficiale de su Cumpoidoreddu e dei Cumpodoris.
Venerdì, 17 gennaio 2020
