Mercoledì, 6 ottobre 2021
All’Istituto tecnico industriale “Othoca” di Oristano il nuovo anno accademico è partito senza problemi in termini organizzativi e di rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. Ciò che invece preoccupa un po’ il dirigente scolastico, Franco Frongia, è la carenza di insegnanti di elettrotecnica e informatica.
“Stiamo procedendo ora con le Mad, le messe a disposizione“, racconta il preside, “proprio perché abbiamo esaurito sia la graduatoria provinciale che quelle delle province limitrofe”.
Problema condiviso con le altre scuole superiori sarde ma anche al di fuori dell’Isola. “Non è un problema solo nostro”, spiega Frongia, “la carenza di docenti in queste classi di concorso si estende purtroppo anche a livello nazionale. Ciò accade perché questa tipologia di insegnamento, così specifica, viene meno in parte per un discorso di scelta di studi. Di fatto, non ci sono così tante persone che decidono di laurearsi e specializzarsi in questo ambito. Inoltre molti di questi laureati poi preferiscono magari una carriera lavorativa in azienda rispetto all’insegnamento”.
“Nonostante queste difficoltà”, conclude il dirigente Franco Frongia, “stiamo comunque procedendo, anche tramite nostre reti di conoscenza, per completare l’organico docenti e contiamo in questi giorni di ultimare tutto e poter ripartire al completo già dalla prossima settimana”.
I laboratori per i vari corsi di studio non sono venuti meno, nonostante la carenza di queste categorie specifiche di insegnanti, e una volta ripresa la normale e regolare attività didattica, con pieno rispetto delle norme Covid, si spera di incrementare l’attività didattica curricolare con la programmazione di progetti extra curricolari e così via.
L’istituto odierno, deve la sua nascita alle lotte, con anni di scioperi e occupazione locali via Serneste, effettuati da noi ex studenti del “‘ITI D. Scano di Cagliari” sezione staccata di Oristano. Nessuno dei presidi che si sono susseguiti ha ricordato quelle lotte.