Sarà un’assemblea d’istituto speciale quella che si terrà nell’Istituto Tecnico, “Lorenzo Mossa”, di Oristano. In programma giovedì 30 gennaio, dalle 10 alle 13, tante attività e laboratori per gli studenti dedicati al rispetto dell’ambiente e in generale al tema dell’ecologia in collaborazione con il Ceas Aristanis. Il Centro di educazione ambientale e alla sostenibilità è stato coinvolto dalla dirigente scolastica Marilina Meloni.
“Insieme a me, anche i rappresentanti d’Istituto”, spiega la dirigente Marilina Meloni, “hanno preso a cuore i temi legati all’ecologia e alla sostenibilità e con la collaborazione dello Spazio Giovani, visto anche il recente progetto sullo spreco alimentare, hanno deciso di proporre un’assemblea d’istituto diversa dal solito”.
“Si tratta di una collaborazione che risponde perfettamente agli scopi per cui il CEAS è nato”, aggiunge l’assessore all’ambiente, Gianfranco Licheri, “tra le principali finalità del centro ci sono infatti la promozione delle politiche ambientali, l’educazione alle buone pratiche e l’organizzazione di iniziative sociali rivolte prevalentemente ai giovani. In questi anni il CEAS si è già distinto con numerose attività e ci fa piacere che questa volta l’iniziativa sia partita direttamente dalle scuole” .
L’assemblea, dal titolo “Eco – Friendly”, prevederà una serie di laboratori e attività: dalla pulizia del cortile della scuola, alla messa a dimora di piante, al laboratorio di vecchie sedie e banchi scolastici, al laboratorio di lavoro a maglia e realizzazione di pannelli informativi per una corretta raccolta differenziata; o ancora, alla realizzazione di contenitori da tenere in classe sempre per la raccolta differenziata, al laboratorio per la riparazione di vecchi appendiabiti fino al laboratorio artistico per la realizzazione di un’insegna creata con graffitti e il riutilizzo di vecchi pannelli.
Gli alunni delle classi saranno suddivisi in gruppi di lavoro per ogni tipologia di attività e si cimenteranno nei lavori manuali di riciclo creativo. Questi saranno realizzati con l’utilizzo di materiali ecologici e sostenibili dal punto di vista dell’impatto ambientale (es: colori all’acqua, colla priva di sostanze chimiche, carta e cartone riciclato, materiale di recupero inutilizzato proveniente dal magazzino della scuola).
Spazio anche all’alimentazione. Durante l’assemblea, infatti, sarà bandito il consumo di alimenti preconfezionati e con additivi chimici, così come le bibite gassate e zuccherate. Gli studenti si impegneranno personalmente nella preparazione delle merende con alimenti biologici e a Km 0.
“L’idea”, spiega Antonio Ricciu, coordinatore del CEAS Aristanis e dello Spazio Giovani di Oristano,” è quella di dare un taglio ambientale alla giornata, che normalmente si svolge priva di contenuti concreti e con grande perdita di tempo”.
“La realizzazione di questo tipo di assemblea”, spiega la preside Marilina Meloni, “è in linea con le politiche ambientali attuali che lo stesso Ministero dell’Istruzione ha da quest’anno attuato per una maggiore sensibilizzazione nelle scuole su questo tema. Nel nostro caso, inoltre, sposa ciò che è stato stabilito nel collegio docenti dello scorso settembre sull’approvazione di progetti e attività inerenti all’ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente”.
“Il lavoro condiviso dai ragazzi”, spiega Antonio Ricciu, “incoraggia il rafforzamento dello spirito di gruppo e consolida i rapporti interpersonali tra gli studenti”.
“La speranza”, conclude Antonio Ricciu, “è che questa sia l’occasione per avvicinare maggiormente i giovani e il mondo della scuola alla difficile sfida della tutela dell’ambiente, e che vi siano in futuro altre opportunità per far si che gli studenti si esprimano attivamente in tal senso”.
Giovedì, 23 gennaio 2020
