Mercoledì, 22 dicembre 2021
Il 21 dicembre è la data in cui da anni gli studenti del liceo classico “De Castro” di Oristano dedicano la loro assemblea d’Istituto, massima espressione della capacità di autogestirsi, alla solidarietà nei confronti delle persone e degli animali meno fortunati.
Dopo lo stop forzato del 2020, gli studenti sono tornati più attivi che mai nel raccogliere fondi per le varie associazioni di volontariato e beni di prima necessità da donare alla Caritas e alla Mensa del povero.
Nella mattinata di ieri, a partire dalle 8.30, e ragazze e i ragazzi del De Castro hanno quindi percorso le vie del centro cittadino offrendo ai passanti, con garbo e determinazione, gadget e materiale informativo di varie associazioni di Oristano e provincia. Hanno ricavato una somma di denaro che andrà a UNICEF, Centro antiviolenza, OSVIC, AISM, rifugio di Iaia di Narbolia, e all’Associazione Sindrome di Crisponi.
Tanti altri beni di prima necessità e generi alimentari sono stati consegnati poi alla Caritas diocesana e alla Mensa del povero.
Le attività di volontariato e sensibilizzazione organizzate da studenti e studentesse del liceo oristanese non sono finite qui.
Le associazioni sono state accolte anche dentro le mura scolastiche: docenti e studenti, ad esempio, hanno ospitato in questi giorni la Lilt, la Croce Rossa Italiana e il Centro antiviolenza Donna Eleonora di Oristano, seguendoli con attenzione e partecipazione mentre parlavano di salute, di prevenzione e di educazione alla parità di genere.
Non sono mancate poi le attività di divulgazione e informazione in giro per le vie del centro città. I ragazzi e le ragazze del “De Castro” hanno distribuito materiale informativo per Effetto Palla, Unione Italiana Ciechi, Associazione Persone Down. Infine, un gruppo di maggiorenni ha donato il sangue recandosi al centro trasfusionale cittadino.
Le persone che li hanno incontrati durante la mattinata hanno risposto con grande generosità, permettendo loro di donare 1564 euro alle associazioni e alle organizzazioni con cui il liceo classico “De Castro” collabora da tanti anni, anche con progetti educativi e didattici di alto livello.
“Ecco i ragazzi che ci piacciono”, scrive Dora Pinna, una docente della scuola. “Quelli che sono capaci di dare un senso vero alla parola solidarietà e che sanno che anche questo è fare scuola. Bravissime e bravissimi!”.