Il mondo del tennis oristanese punta in alto. Pochi giorni fa la comunicazione ufficiale: Virgilio Prenza, direttore tecnico del Tennis Club ’70 di Oristano, sarà per sei mesi il personal coach del giocatore professionista italo-argentino Giuliano Basile Lobartolo. Il tennista arriverà in città venerdì 28 febbraio.
“Per me e tutto lo staff che mi affiancherà sarà un’esperienza bellissima, sia da un punto di vista professionale che personale”, dice Virgilio Prenza. “Continuerò in parallelo la mia attività principale di istruttore a pieno regime con la scuola tennis, anche perchè il nostro obiettivo è allenare e preparare i ragazzi della scuola, il nostro futuro settore bianco”.
“Non capita però tutti i giorni”, prosegue Prenza, “che maestri sardi, e di Oristano, abbiano un tipo di esperienza come questa, a carattere internazionale, e l’opportunità di seguire un giocatore che si sta affacciando al mondo professionistico. Punteremo all’obiettivo dei campionati sardi assoluti, un traguardo mai raggiunto da un tesserato oristanese”.
Un anno intenso quindi per il Tennis Club ’70, associazione sportiva con sede a Torre Grande che quest’anno festeggia 50 anni di attività. Tra le novità già annunciate nei mesi scorsi, oltre all’arrivo dei due nuovi campioni, Stefan Palosi (1000 Atp singolo,750 Atp Doppio) e Giuliano Basile Lobartolo, (1000 itf Juniores), e il progetto del rifacimento dei nuovi campi da tennis entro il 2021, c’è anche la serie C: inizio ufficiale il 1° marzo e si giocherà a Oristano.
Il fiore all’occhiello del Tennis Club ’70 è rappresentato, inoltre, dal progetto innovativo di formazione professionale S.T.A.R.T: un programma, avviato a gennaio, che nasce con l’obiettivo di formare a 360° gli atleti iscritti al circolo. Figure professionali di settori diversi seguiranno ogni atleta in tutte le fasi della preparazione: dall’area motoria (tre preparatori, tra cui la responsabile Francesca Fois) all’area mentale (guidata da una psicologa dello sport, la dottoressa Gianna Manca), senza trascurare l’area nutrizionale (affidata alla nutrizionista Ilaria Dalla Riva).
“Il progetto S.T.A.R.T. nasce da tante collaborazioni”, spiega sempre il direttore tecnico Virgilio Prenza. “È un programma che mira a far crescere nella nostra rosa ragazzi e ragazze che possano puntare al livello nazionale, e poi chissà, magari in futuro, anche internazionale”.
Supportato a livello nazionale dal responsabile dei Settori Giovanili, Paolo Girella, e approvato dalla stessa Federazione Italiana Tennis, che garantirà una consulenza bimestrale, il progetto S.T.A.R.T. a Oristano potrà contare anche su preziosi apporti esterni. “Siamo davvero molto orgogliosi di ufficializzare il coinvolgimento di due figure di assoluta eccellenza nel panorama italiano, come il dottor Luca Russo e Simone Bertino”, dichiara Virgilio Prenza. “Bertino – video analista sportivo, docente per l’area Video e Match Analysis della FIT – lavora con Jannik Sinner, il tennista italiano numero 1 al mondo della categoria under 18, e con Maria Sharapova, considerata una delle più forti tenniste dell’epoca moderna. Luca Russo invece è uno specialista in analisi del movimento, analisi del passo, video analisi, studio della postura, del piede e della biomeccanica”.
Si punta quindi a far diventare il Tennis Club oristanese un polo innovativo e di formazione nel mondo tennistico. “L’obiettivo più generale”, aggiunge sempre Prenza, “è quello di creare una realtà sportiva importante. Vorremo dare agli appassionati di Oristano la possibilità di veder giocare dei tennisti professionisti senza dover andare necessariamente a Cagliari”.
Oltre all’appuntamento di questa domenica con il campionato di serie C e con i due nuovi giocatori professionisti entrati ufficialmente nel team del Tennis Club ’70, da segnare subito in calendario i campionati sardi assoluti, che si disputeranno a Torre Grande la prima e la seconda settimana di settembre.
Mercoledì, 26 febbraio 2020
