Sabato, 18 giugno 2022
“Sabato 18, ore 7. Finalmente nel mio ufficio arriva l’estate. Grazie Provincia di Oristano”. Così scrive sui social il dirigente scolastico Pino Tilocca del liceo “De Castro” di Oristano mentre nel suo ufficio il caldo aumenta.
Si tratta dell’ennesimo ringraziamento per una situazione ormai diventata invivibile: temperature elevate negli uffici amministrativi e nella segreteria della scuola, nessuna possibilità di refrigerio.
“Da metà maggio”, spiega il dirigente Pino Tilocca, “abbiamo fatto dieci giorni di scrutinio, mattina e sera. Da una parte avevamo i docenti connessi a distanza mentre io e il personale della segreteria eravamo in presenza e siamo arrivati anche ai 33 gradi nel pomeriggio. È davvero indecente”.
È un problema che non si presenta solo in estate, tra l’altro: spesso anche in inverno i sistemi di condizionamento degli uffici amministrativi dell’istituto non funzionano. Il motore che alimenta i vari condizionatori è di vecchia data e fuori produzione, i costi di manutenzione aumentano tanto quanto l’irreperibilità di certi pezzi da sostituire. Come in questo caso.
“Ci dicono ora che il pezzo da sostituire sta arrivando”, aggiunge Tilocca, “ma stiamo ancora aspettando. La situazione climatica non è più vivibile e non è ammissibile che io e tutto il personale lavoriamo in queste condizioni”.
Dalla Provincia nessuna risposta, nonostante i vari reclami. “Nonostante abbiano avuto un sollecito anche dalla Prefettura”, prosegue sempre il preside, “la Provincia continua a non rispondere e questo pezzo di ricambio ormai è un po’ come Godot… non arriva mai”.
“Da lunedì sarò a Bosa per gli esami”, conclude Tilocca, “ma di pomeriggio chiaramente dovrò tornare in ufficio a scuola, e siamo veramente al limite: in certe fasce oraria la situazione è ingestibile”.
