Domenica, 2 ottobre 2022
Non vuole scimmiottare la Sartiglia e neppure l’Alka, la Giostra internazionale all’anello che si è svolta oggi a Oristano è altro. È una manifestazione che mira a diventare itinerante e ad avvicinare città distanti tra loro centinaia se non migliaia di chilometri. A fare da collante sono i cavalli e le secolari giostre equestri.
A organizzarla sono stati la Fondazione Oristano e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano. Il circuito è stato realizzato presso le strutture della Soe, a Sa Rodia.
Si sono sfidati cavalieri provenienti da Oristano, ma anche da Osilo e dalle croate Signo e Barban. Erano presenti delegazioni pure da Sulmona e dalla greca Zante. Alcuni cavalieri oristanesi, inoltre, hanno corso per altre città.
La Giostra internazionale si è aperta con una sfilata, con in testa i carabinieri a cavallo della stazione di Foresta Burgos. Alle loro spalle tutti gli altri cavalieri, due per ogni città rappresentata. Subito dopo è iniziata la corsa all’anello, anzi, ai tre anelli, ognuno di diametro diverso e per questo con un punteggio differente.
La vittoria finale è andata a Zante. Il primo classificato è Riccardo Migheli per Osilo, secondo l’oristanese Paolo Faedda, che ha gareggiato per l’isola greca, terza invece l’amazzone di casa Emanuela Colombino, in gara per Sulmona.