Lunedì, 9 gennaio 2023
È in pausa il progetto del nuovo percorso ciclabile che dovrebbe collegare il Foro Boario a Sa Rodia. Troppe le criticità evidenziate dalla nuova Giunta comunale di Oristano, a partire dal fatto che il tracciato – così come è stato disegnato – entrerebbe nel cortile della scuola dell’infanzia di via Satta e cancellerebbe oltre cento parcheggi in città. Tra le arterie stradali che maggiormente sarebbero interessate dalla perdita di stalli per le automobili c’è per esempio via Lombardia.
L’importo complessivo delle opere – anche in seguito alla rivalutazione dei costi – aveva superato il mezzo milione di euro, somma che trovava copertura per il 60% grazie a risorse comunali e per il restante 40% tramite un finanziamento ministeriale passato dalla Regione. Ora bisognerà capire che fine farà quel denaro.
“È in corso un’interlocuzione per verificare se c’è la possibilità di riformulare il progetto”, ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, alla Viabilità e ai Parcheggi Ivano Cuccu. “L’amministrazione deve capire quali siano i bisogni dei cittadini e poi agire, non lasciando le cose al caso. È difficile pensare a una ciclabile che passa per vie strette e in mezzo alle auto”.
Il tracciato, modificato più volte, era stato aggiornato anche la scorsa primavera, in base alle osservazioni trasmesse dall’Assessorato regionale dei Lavori pubblici. “Così com’è”, ha aggiunto Cuccu, “non possiamo prenderlo in considerazione, fa acqua da tutte le parti. Anche perché non si è mai vista una pista ciclabile che passa all’interno di un cortile di una scuola, aprendo un varco in entrata e uno in uscita. Per questa ragione oggi il progetto è in pausa”.
“Chiederemo alla Regione se c’è la possibilità di destinare quelle risorse ad altri progetti legati alla viabilità. Mi piace utilizzare la bici”, ha concluso l’assessore, “ma non posso infischiarmene dei miei concittadini. La comunità deve stare bene a 360 gradi”.
se tutto ciò è vero allora dobbiamo confermare l’incapacità completa della precedente giunta
Meglio così, quel tracciato è demenziale. Spendere mezzo milione per danneggiare la città, no.