Mercoledì, 25 gennaio 2023
Il collegato alla legge finanziaria prevede il trasferimento degli oneri didattici stanziati per le sedi decentrate direttamente alle Università di Cagliari e Sassari. Una decisione della Regione che però preoccupa la Cisl di Oristano, in quanto potrebbe ridimensionare il ruolo delle sedi decentrate – tra le quali appunto c’è Oristano – modificando il testo della legge regionale n. 5 del 2016.
“L’Università rappresenta un importante punto di riferimento per questo territorio”, spiega Alessandro Perdisci, segretario generale della Cisl di Oristano, ”e ad essa devono essere garantite direttamente le risorse economiche e professionali necessarie per potenziare i programmi di studio e per poter attivare corsi di laurea che esaltino le nostre specificità”.
Secondo Perdisci, “L’istituzione Universitaria è potenzialmente garanzia di crescita e di miglioramento per il territorio in cui è insediata. Le sinergie che si creano con le strategie locali e con le imprese rappresentano un valore assoluto in termini di sviluppo e di crescita economica, con la possibilità di creare nuovi posti di lavoro, di cui questa provincia ha un disperato bisogno, ed una maggiore coesione sociale”.
“È quindi assolutamente necessario”, conclude il segretario della Cils, ”tornare indietro da questa deriva accentratrice che la Regione pare non abbia abbandonato, dimostrando di non aver imparato nulla dalla pandemia”.