Lunedì, 6 febbraio 2023
In occasione della settimana del Safer Internet Day, venerdì prossimo, 10 febbraio, dalle ore 9 alle 13, all’auditorium dell’Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano si terrà il convegno “Cittadini digitali consapevoli e responsabili”.
Sono previsti i saluti iniziali del questore di Oristano Giuseppe Giardina, della dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Elisa Serra, di Francesco Greco, dirigente della Polizia postale Sardegna, e della dirigente dell’Istituto Tecnico Marillina Meloni.
Interverranno in qualità di relatori la sovrintendente della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Oristano, Manuela Destro; il suo vice Davide Sascaro; il referente dell’Ufficio Scolastico Regionale per bullismo e cyberbullismo, Giampaolo Farci; il docente di Criminologia e vittimologia dell’Università di Sassari e coordinatore scientifico del master in Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università della Repubblica di San Marino, Cristiano Depalmas; il cyber-psicologo e il media educator Simone Gargiulo.
Inoltre, i peer educator dell’Istituto “Mossa” presenteranno un percorso multisensoriale per la prevenzione, la sensibilizzazione e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo.
L’evento è rivolto ai dirigenti, ai referenti per il bullismo e il cyberbullismo, agli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti del biennio delle scuole superiori di Oristano (massimo 20 ragazzi per ciascuna scuola).
Il convegno ha l’obiettivo di promuovere le opportunità del web e delle tecnologie e di contrastarne i pericoli. Internet è un mondo che oltre a offrire numerose possibilità cela anche altrettanti rischi che possono essere limitati con la messa in atto di comportamenti protettivi e azioni di sensibilizzazione.
Basti pensare al fenomeno dell’adescamento online di minorenni, al sexting, ovvero all’invio e alla ricezione di foto e video di nudo e/o seminudo, al cyberbullismo. Internet, e le nuove tecnologie in generale, divengono parte integrante del percorso di sviluppo e di crescita.
È un diritto e un dovere di tutti fare in modo che questo nuovo mondo, benché definito virtuale, ma con importanti ricadute nella vita quotidiana, sia vissuto come una esperienza positiva.