A Oristano il grande ritorno della Sartiglia: il programma

Eventi e orari

Sabato, 18 febbraio 2023

Torna a Oristano dopo due anni di pausa la tanto attesa Sartiglia. Domani appuntamento con la corsa del Gremio dei contadini guidata dal componidori Danilo Casula, affiancato dal secondo Salvatore Montisci e dal terzo Bernardino Ecca. A sceglierli è stato s’oberaiu majori Mauro Solinas.

La mattina, si parte alle 10 con il bando. I tamburini e trombettieri accompagneranno per le vie del centro di Oristano un araldo a cavallo che inviterà la popolazione ad assistere alla giostra equestre.

Si passa poi alla vestizione di su componidori, alle 12, in via Aristana, nella sede del Gremio, a cura delle massaieddas e della massaia manna.

Alle 13.30 avrà inizio la corsa alla stella, in via Duomo. Prima però ci sarà la sfilata con i costumi tradizionali. È confermata anche la presenza della Corte guidata dalla giudicessa Eleonora d’Arborea, che quest’anno sarà Marta Frau, designata dalla Pro loco.

Non solo discese con la spada e con su stocu, tra i momenti più attesi della Sartiglia c’è anche “sa remada”, la discesa del capocorsa supino sul cavallo che benedirà la folla festante con “sa pipia de maju”, un duplice mazzo di viole e mammole, simbolo propiziatorio legato alla primavera.

Alle 16.30 sarà la volta delle pariglie. I cavalieri daranno vita a spericolate acrobazie lungo la via Mazzini. La giornata si chiuderà infine con la svestizione del componidori, intorno alle 18.30.

Potranno assistere alla Sartiglia di domani massimo 23.000 spettatori. La capienza di via Vittorio Emanuele II e via Duomo è di poco superiore ai 10.000 posti, tra transenne e tribune. Gli spettatori che potranno assistere dal vivo alle pariglie in via Mazzini saranno invece oltre 12.000.

Una quindicina di grandi portali terranno il conto di ingressi e uscite per far sì che non si superi la capienza massima consentita dalle norme: gli spettatori dovranno accedere obbligatoriamente da lì.

Nel centro della città anche mostre ed eventi collaterali.

2 Commenti

  1. Dopo l’omicidio di Chiara Carta avrei annullato la Sartiglia in segno di lutto di una comunità che invece oggi si divertirà in molti casi all’eccesso e poi si dirà sconvolta il giorno dei funerali….in testa sicuramente i rappresentanti della giunta…

    • Credo che fare polemica politica anche in questa occasione sia veramente assurdo e fuori luogo. Ma PU ragiona o che cosa? Come potevano annullare tutto il giorno prima dela manifestazione? Con tutti i turisti che sono arrivati in città che hanno pagato biglietti per aereo e tribune..a cosa serve parlare e criticare tanto per aprire bocca…la chiuda che forse è meglio. Tra l’altro Chiara non avrebbe voluto, mi creda, riavvolga la lingua e tacia.

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