Mercoledì, 5 aprile 2023
Gli uffici del Comune di Oristano sono in sofferenza. “Da un conteggio approssimativo”, dice il presidente della prima commissione consiliare, Gigi Mureddu, “abbiamo una carenza di organico di 36 unità”. È la fotografia scattata il 31 dicembre dello scorso anno, nel frattempo ci sono stati qualche arrivo e altre uscite. Tanti i settori in difficoltà, dai servizi alla cittadinanza fino agli uffici tecnici e alla polizia locale.
La prima commissione si è ritrovata stamane per fare il punto sulla situazione. Oltre al presidente Mureddu erano presenti il sindaco Massimiliano Sanna, i consiglieri della maggioranza Giuliano Uras e Gianfranco Licheri e per la minoranza il vicepresidente Umberto Marcoli e Francesco Federico. All’incontro ha partecipato anche la responsabile dell’Ufficio organizzazione e gestione amministrativa del personale, Maria Rimedia Chergia.
“Oggi abbiamo 200 dipendenti”, ha commentato Mureddu a margine della riunione, “stiamo cercando di dare una registrata a una macchina complessa. Spesso in Italia si pensa che tanti dipendenti pubblici siano furbetti, qui a Oristano accade il contrario”.
La prima commissione analizzerà presto le carenze settore per settore. “Sappiamo che mancano quattro dirigenti”, ha aggiunto Mureddu, “ma saremmo felici di trovarne almeno due. Per farlo bisognerà però recuperare le coperture finanziarie. In questo periodo è l’ufficio tecnico quello messo maggiormente a dura prova, considerando la mole di lavoro derivante dal Pnrr, che detta tempi veloci”.
“Abbiamo fatto concorsi per categorie D e C”, ha detto ancora il presidente della prima commissione consiliare permanente, “si potrà attingere da lì, ma verificheremo anche se è possibile farlo pure dalle graduatorie aperte di altri enti. Per esempio, è stato fatto un intervento sull’ufficio Anagrafe, vedremo se riusciremo a potenziarlo ulteriormente. Teniamo ben presente un aspetto però: le assunzioni devono essere coperte dal bilancio”.
Per quanto riguarda i servizi alla cittadinanza, si valuteranno quali sono le pratiche che, più delle altre, impegnano gli uffici, prendendo in esame un aspetto chiave: i tempi di disbrigo.
“Manca personale non solo per seguire gli interventi eccezionali del Pnrr”, ha sottolineato il consigliere comunale di Oristano democratica e possibile Francesco Federico, “ma soprattutto per gestire la quotidianità”.
