Venerdì, 21 aprile 2023
C’è anche l’UNLA di Oristano fra i Centri per i servizi culturali che riceveranno un finanziamento dalla Regione: in arrivo 250 mila euro, la stessa cifra assegnata ad Alghero, Carbonia-Iglesias e Macomer. Al CSC di Cagliari (che fa riferimento alla Società Umanitaria) sono destinati invece 880 mila euro.
“Questi Centri svolgono da oltre quarant’anni una importante e diversificata attività culturale sul territorio, che si rivolge a differenti categorie di pubblico ed è destinata a tutte le fasce d’età”, ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Andrea Biancareddu, dando notizia della ripartizione dei fondi. “In primo luogo, pur avendo ciascuno una propria specifica connotazione, realizzano attività di promozione e diffusione della cultura cinematografica e audiovisiva e di educazione all’immagine, spesso in collaborazione con scuole, università e associazioni culturali di cui sono costanti punti di riferimento”.
“Negli ultimi anni alcuni Centri hanno ampliato la propria sfera di attività”, ha ricordato l’asessore, “rivolgendosi, anche grazie alla costruzione di una fitta rete di rapporti in ambito nazionale e internazionale, alla formazione professionale nel cinema e alla produzione audiovisiva. Inoltre gestiscono un cospicuo e ingente patrimonio bibliotecario, che rendono fruibile al pubblico e valorizzano con importanti attività di promozione della lettura. Svolgono, ancora, attività di aggiornamento professionale per gli operatori culturali e per gli insegnanti“.
Lo stanziamento complessivo destinato ai Centri Servizi Culturali della Sardegna dovrà essere utilizzato per il funzionamento e per la copertura delle spese relative al personale e alle varie attività e servizi di competenza.