Lunedì, 22 maggio 2023
Una zona dedicata alla lettura, una allo svago dei bambini, con nuovi giochi, e una zona di ritrovo per gli anziani saranno realizzate in via Milis, nel quartiere Sacro Cuore a Oristano.
Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Prevete, rispondendo a una interrogazione presentata dalla consigliera Maria Obinu sulle condizioni di degrado proprio di alcune zone del quartiere Sacro Cuore.
“Saranno anche rifatti completamente i marciapiedi, piantumati alberi e creati percorsi di nuovo verde, saranno nuovamente illuminate, saranno installati cestini e gli impianti di irrigazione”, ha precisato l’assessore. “Lo stesso avverrà in via Laconi e via Sorgono”.
“Per il programma sono previsti 300 mila euro”, ha detto ancora l’assessore, “l’iter è stato finanziato con fondi regionali”.
Il progetto di fattibilità è stato approvato lo scorso 16 maggio ed entro il 31 luglio si dovrà approvare quello esecutivo.
Finalmente qualcuno ci ha pensato dopo tanti anni, e qualcun altro dovrebbe riflettere tanto su quello che non ha mai fatto. Grazie
Bene, anche se per ora rimane l’ennesimo progetto Prevete… soldi ci sono… progetti ci sono…. mancano sempre le date di inizio ma soprattutto di termine lavori… Abbiamo asfalto … rotatorie… circonvallazioni futuristiche…e tanto altro messo in campo ma allo stesso tempo abbiamo anche una circonvallazione iniziata da anni, imminente ai tempi del covid e ancora lì in sospeso, case popolari consegnate e non finite del tutto, campo CONI sbandierato ogni tre per due e ancora lontano da vedere un termine, abbattimento ex scuola media con bonifica amianto sbandierato e mai iniziato, piazza Mannu neanche iniziata e già nel caos, centro intermodale una telenovela… Insomma più che gridare ai quattro venti tanti progetti terminiamo quelli iniziati e parliamo solo quando veramente conclusi…
E di Via Tempio non se ne parla, i marciapiedi mancano del tutto, c’è solo asfalto. Quindi dove già ci sono li rifacciamo e dove non ci sono continuano a stare così ed anche infestati da erbacce. Eppure le tasse le paghiamo regolarmente