C’è chi crea e chi distrugge: vandali in azione contro le ceramiche a Torangius

Danneggiati i fiori realizzati nell'ambito del progetto "Una scuola grande come il mondo"

L’installazione nell’area verde di Torangius presa di mira dai vandali

Lunedì, 5 giugno 2023

Vandali in azione a Oristano. Ancora una volta contro le ceramiche distribuite in città come contributo al decoro urbano. Questa volta sono stati presi di mira i fiori installati nella zona verde davanti alla chiesa di San Paolo, nel quartiere di Torangius. Qualcuno si è divertito a staccare la parte in ceramica, colorata e decorata, dalla base in alluminio.

Le opere erano state realizzate dagli studenti del Liceo artistico, nell’ambito del progetto “Una scuola grande come il mondo”, svolto con la collaborazione dei cittadini.

Non è la prima volta che gli incivili si accaniscono sulle ceramiche che rendono più bella e decorosa la città. In via Milis i pesci in ceramica installati dagli studenti in una vecchia fontana abbandonata nell’ambito dello stesso progetto erano stati danneggiati due giorni dopo l’installazione.

Lo scorso aprile – ultima incursione in ordine temporale – era stata rotta una delle brocche di casa in piazza Martiri, conosciuta con il nome di piazza Tre Palme.

Diverse volte i vandali hanno aggredito le ceramiche inserite nel progetto “Oristano città museo”. In un caso i responsabili erano stati rintracciati. Nel 2021 le telecamere erano riuscite a riprendere un giovane che aveva preso la rincorsa e dato un calcio a una brocca installata in piazza Roma. Il responsabile era stato denunciato.

Alcuni dei fiori in ceramica danneggiati
Dopo il passaggio dei vandali

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