Sabato, 24 giugno 2023
Il mancato ingresso in Giunta di Prospettiva Aristanis inguaia ancora il centrodestra oristanese. A tirare una nuova bordata al sindaco Massimiliano Sanna ci ha pensato Fulvio Deriu, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, che ha ribadito la necessità di far spazio al gruppo dei dissidenti composto da Gianfranco Licheri, Paolo Angioi e Davide Tatti.
“La situazione politica della maggioranza del Comune di Oristano”, si legge in una nota firmata da Deriu, “vede FdI protagonista nel garantire una maggioranza quanto più ampia al sindaco Massimiliano Sanna, in quanto, testimone la seduta del Consiglio comunale del 22 giugno scorso, non è possibile pensare di poter governare fino a fine legislatura con un numero di consiglieri ridotto ai minimi termini, a meno che non vi sia chi abbia interesse a che la Giunta regionale nomini il commissario straordinario fino al mese di maggio 2024”.
Nei mesi scorsi Fratelli d’Italia aveva prospettato una verifica interna ai due partiti a capo del governo della città, Riformatori Sardi e Forza Italia, che esprimono sindaco e vice. A pesare sono certamente le porte chiuse a Prospettiva Aristanis e la mancata elezione di Giorgio Mastino – in quota Sardegna 20Venti – alla guida del Consorzio Industriale.
“Abbiamo più volte chiesto che si analizzassero a dovere le cause di questa situazione”, va avanti Deriu, “cause che noi vediamo nella scarsa gestione politica da parte delle persone che hanno rappresentato i partiti che in città esprimono sindaco e vicesindaco. È fondamentale mantenere un livello di serietà tale da poter dimostrare alla città di essere la proposta politica credibile che siamo stati in campagna elettorale”.
“Pertanto sarebbe auspicabile che a nessuno venisse in mente di distrarre l’opinione pubblica con eventuali giochi delle tre carte o cambi di casacca. Siamo una coalizione di gente seria”, conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia, “sappiamo che a portare a questa situazione sono state alcune persone che il sindaco aveva scelto, sbagliando, come primi consulenti, che rimarranno uguali anche con colori e simboli diversi dagli attuali”.
Andatevene tutti a casa , perché la delusione è tanta. Ho sbagliato proprio a dare fiducia a delle persone , che anziché governare bene la città e sopratutto per grande rispetto di chi ha votato , sta creando situazioni inaccettabili. Peccato davvero peccato . Meritiamo ben altro
Ma perché anziché fare casino non vi mettete la mano sulla coscienza, e date un risvoltò ad una città che fa schifo da tutte le parti . Oppure mettetevi da una parte e continuate a svolgere il vostro mestiere, ma non quello del politico. Vergognoso