Venerdì, 21 luglio 2023
A Oristano continuano le manovre politiche per evitare l’arrivo del commissario e costruire una maggioranza di governo. A quanto si è appreso, ieri il sindaco Massimiliano Sanna – in quota Riformatori Sardi – avrebbe incontrato a Palazzo Campus Colonna i fedelissimi di Sardegna al Centro 20Venti, Psd’Az e Forza Italia.
È probabie che si stia cercando di costruire una proposta politica da presentare alla minoranza: gli otto consiglieri comunali di centrosinistra e l’indipendente Sergio Locci, eletto con la civica Aristanis.
Intanto, nelle scorse ore il presidente Gigi Mureddu (Forza Italia) ha convocato due riunioni urgenti della Commissione Bilancio: la prima per lunedì prossimo, 24 luglio, la seconda per mercoledì 26. All’ordine del giorno ci sono la verifica degli equilibri di bilancio e la ratifica di una variazione al bilancio di previsione deliberata dalla Giunta.
Gli stessi punti, insieme al rendiconto, arriveranno poi in Consiglio comunale venerdì 28 luglio (eventuale prosecuzione o seconda convocazione per lunedì 31). In aula si attende anche la votazione sul piano di trasferimento degli usi civici di Torre Grande e sul regolamento della pinacoteca “Carlo Contini”.
Bisognerà capire cosa farà il sindaco Sanna, che ha dato forfait alle ultime due convocazioni del Consiglio, dopo aver azzerato la Giunta e di fatto aperto ufficialmente la crisi all’interno del centrodestra. Per ora restano in un angolo Fratelli d’Italia, Udc e Prospettiva Aristanis.
La scorsa settimana il primo cittadino aveva lanciato il “patto per la città”, avviando le consultazioni esplorative con le parti sociali al fine – aveva detto – di “verificare la possibilità di condividere un progetto di rinnovamento politico e culturale finalizzato al superamento di logiche personalistiche e improntato esclusivamente alla realizzazione dei progetti e alla soluzione dei tanti problemi che investono la nostra comunità”. Tre giorni fa, seguendo la strada del dialogo, Sanna aveva poi incontrato sindacati, associazioni di categoria e di volontariato in aula consiliare.
fermate questo arrogante; gli elettori del centrodestra vogliono le elezioni non gli inciuci.. attenzione perché il prossimo anno le elezioni regionali potrebbero prendere ben altra piega; se il nostro voto dato al centrodestra deve rappresentarlo il centrosinistra sarà per tutti più semplice darlo a chi non baratta i valori elettorali…
Si è arrogante; anziché convocare la pubblica assemblea di tutti gli oristanesi elettori che fa convoca una parte delle associazioni e ora i suoi fidi per legittimare una sua unica responsabilità data da incapacità e scarso rispetto verso la politica e verso chi ha votato la coalizione.. Signor Massimiliano Sanna, la supplichiamo ,trovi dignità e coerenza per rimettere le dovute dimissioni.. anche se dovesse superare questo ostacolo, sarà sempre alla mercé del consiglio “non ha più consiglieri” e alla prima occasione votazione la faranno cadere; come può immaginare che un sindaco di centrodestra possa rappresentare le istanze del centrosinistra “la responsabilità in tutto questo non c’entra niente” la sua è solo tutela del potere e della poltrona che occupa… Abbia dignità e renda il mandato ai cittadini il commissario entro dieci mesi ridarà la città alla democrazia; se può non parli di progetti a valere sul PNRR ovvero dia contezza a tutti dell’esistenza e chiarifichi cosa ha pianificato.. se può… Ma non può!!
Fate con calma tanto c’è tempo . Lasciate stare dimettetevi e date spazio a chi a cuore per la città e sopratutto i cittadini.
Che vergona il ribaltone. Sia per lui che per il PD.
Gli elettori avevano deciso altro.
Il sindaco fantasma… non è mai esistito… si dimetta se veramente vuole fare gli interessi dei cittadini che hanno democraticamente votato. Niente inciuci, non sta governando una metropoli (in realtà non è mai stato in grado di governare) e la smetta di far sembrare che stia sbrogliando chissà quale matassa. Se in grado di governare lo faccia altrimenti torni a casa e stia sereno che non lo riproporrà nessuno come candidato sindaco a destra. Vergogna
Caro sindaco, avevi affermato che avresti nominato assessori alle politiche sociali competenti, pur di far posto all ex del tuo partito non hai saputo mantenere le promesse.
Ti sei voluto candidare, con grande fatica, minacciando di spaccare il centro destra. Oggi da cagliari ti fanno pagare questa arroganza. Sei in balia dei consiglieri, molti dei quali rispondono ad altre logiche. Non sei stato capace di volare alto, aeroporto da 25 milioni di euro perduto, perché nel tuo piano di programmazione triennale c era il libro dei sogni ma niente fatti.
Avete preso in giro gli oristanesi, tanto sapete che vi voteranno a prescindere. Oristano è solo una bidda grande.
Quando esisteva la provincia il sindaco non contava nulla. Ora anche il più scarso sembra un bravo statista. W il soldo pubblico
Ai commentatori precedenti: se è disposto a tutto questo sindaco (minuscolo) pur di rimanere incollato secondo me la risposta è semplice: ritornando a casa dovrebbe rinunciare ai 9000 euro mensili, vai e buttali via. Inoltre sa benissimo che dovrebbe ritornare a lavorare. Mille volte meglio il Commissario, almeno per rispetto del comune di Oristano e dei suoi cittadini