Che fatica girare attorno a piazza Manno! “Riaprire subito il varco pedonale”

Venerdì, 4 agosto 2023

Una lettera indirizzata al sindaco Massimiliano Sanna per chiedere l’apertura di un varco pedonale in piazza Manno, in questi mesi interessata dai lavori di riqualificazione. A scriverla è stato il consigliere comunale Francesco Federico, esponente del gruppo di minoranza Oristano Democratica e Possibile.

“Gentilissimo sindaco Sanna,” si legge nella lettera, “purtroppo, mentre la maggioranza in Comune traccheggia da un mese e mezzo nella crisi pseudo politica più assurda che Oristano possa ricordare, la città è sempre più abbandonata. La Giunta è azzerata, ma lei, nonostante le recenti dimissioni, finché queste non diverranno irrevocabili, continua a ricoprire il ruolo più importante nella guida della nostra città. Mi rivolgo quindi direttamente alla sua persona per evidenziare, ancor di più in questo momento di totale amnesia amministrativa, quanto ciò che per la maggior parte dei cittadini oristanesi possa apparire ovvio e semplice si presenti invece nella realtà quotidiana come assurdo e indecifrabile. Piazza Manno è oggi uno degli emblemi di tutto questo”.

“Al di là del giudizio, non certo positivo, legato a un intervento urbanistico che per scelta della sua maggioranza ha deciso di cancellare la storia della piazza più importante della capitale del Giudicato di Arborea (e di riflesso di uno dei luoghi più importanti della Storia della Sardegna), è sotto gli occhi di tutti quanto l’incomprensibile chiusura, da troppi giorni, di un varco pedonale all’interno della stessa piazza stia creando quotidianamente grande disagio a tantissimi nostri concittadini. Finché è accessibile la vicina stazione dell’Arst”, va avanti Francesco Federico, “si riesce a ovviare al disagio, ma dopo l’orario di chiusura di questa, la distanza di soli 100 metri che divide via Vittorio Emanuele II con l’incrocio di via Cagliari, via Solferino e viale San Martino si trasforma per qualunque pedone in una lunga scarpinata di circa un chilometro. Infatti quella è la distanza che bisogna percorrere passando da via Duomo e via Sant’Antonio, seguendo il periplo dell’isolato della Cattedrale (uno dei più estesi in città)”.

“L’alternativa”, sottolinea il consigliere di minoranza, “è quella di percorrere via Giovanni Maria Angioy e gran parte di via Solferino, sempre per una distanza simile a quella del primo percorso. Tutto ciò, signor sindaco, non sarà sicuramento il più grande problema che affligge la nostra città, ma al contempo converrà che per tanti oristanesi è una condizione di disagio quotidiano da Lei facilmente risolvibile. Le porgo quindi il cortese invito, appena ripreso dalle fatiche croate, di dedicare un minuto della Sua attenzione per disporre la giusta soluzione a questa piccola grande (ma in città non unica) insensatezza”.