I giorni da passare in casa non sono ancora finiti. Bisogna evitare le uscite inutili e ridurle solo per fare acquisti di primaria necessità. Molti oristanesi e le loro famiglie stanno rispettando l’ordinanza ministeriale, in questo periodo di emergenza sanitaria. Per chi ha dei bambini piccoli a casa, però, non è sempre facile intrattenerli e farli divertire.
La routine dei più piccoli, così come quella dei grandi, è notevolmente cambiata a causa del coronavirus. Come fare allora?
Enrica Cadeddu, docente di scuola primaria di Oristano (attualmente insegna a Cagliari, nella scuola primaria “Riva”) e responsabile territoriale del Movimento di Cooperazione Educativa in Sardegna (MCE), ha preparato per tutte le famiglie che ci leggono due attività adatte per i bambini.
“Che cosa si potrebbe fare insieme alle bambine e ai bambini che abbiamo in casa, per trascorrere le giornate e aiutarli ad imparare qualcosa che servirà quando tutto questo sarà finito?”, dice Enrica Cadeddu. “Ecco alcune idee molto semplici, da mettere in pratica con i materiali che, molto probabilmente, avete già a disposizione in casa”.
La prima attività si chiama: INTRECCI (da 4 ai 7 anni).
Leghiamoci le scarpe! “Prendete dei pezzi di cartone, ritagliateli a forma di scarpa e colorateli con le tempere o i pennarelli, poi forateli a riprodurre i fori dei lacci. Per simulare i lacci delle scarpe potete usare ciò che avete in casa: fili di lana, nastri, spago… Divertitevi a legare le vostre scarpe di cartone, aumentando il livello di difficoltà dell’intreccio appena capite che chi sta imparando ha acquisito una certa sicurezza. A forme e fori più piccoli corrisponde una difficoltà maggiore, perciò adattateli man mano alle capacità dei piccoli e delle piccole”.
La seconda attività: BRACCIALETTI (da 7 anni in su).
“Prendete uno o più gomitoli di lana di diversi colori. Tagliate tre pezzi di filo tutti della stessa lunghezza, uniteli in un nodo all’estremità; bloccate il nodo su una superficie comoda usando lo scotch, in modo che il gioco si possa fare anche da soli e senza avere contatti fisici con altre persone; quindi fate una treccia lunga quanto la circonferenza di un polso e, infine, annodatela all’estremità opposta. Avrete così dei braccialetti colorati da collezionare”.
Buon divertimento!
Sabato, 21 marzo 2020