Lunedì, 18 settembre 2023
Monta la protesta sul discusso concorso per il Comune di Oristano svolto nei giorni scorsi nel nuovo palasport di Sa Rodia: c’è chi minaccia ricorsi, dopo tante segnalazioni su anomalie e approssimazione.
“Posso confermare pienamente le testimonianze già rilasciate su questo ed altri giornali riguardo le gravi irregolarità avvenute durante la prova del concorso”, scrive una candidata, che aggiunge: “Faccio per questo appello a quanti dei partecipanti volessero mettersi in contatto con me per confrontarsi e promuovere un’azione comune per fare invalidare la prova e chiedere che venga ripetuta secondo le previste rigide norme di trasparenza ed equità, magari anche attraverso una revoca d’ufficio. A chi volesse contattarmi: 340.3050426”
Intanto nuove segnalazioni aggiungono particolari a quelle ore di caos, già denunciate in precedenza.
“Volevo aggiungere una cosa per quanto riguarda le parti d’ombra”, scrive un’altra candidata. “Mentre la società che ha organizzato la selezione stampava le 2.500 pagine – ci ha messo un’ora – all’interno del palazzetto c’era un via e vai di persone, addetti al controllo e non solo, molti colleghi sono andati sulla gradinata delle borse a prendere degli oggetti e qualcuno addirittura a fare una telefonata o a prendere uno snack al bar”.
“Solitamente nei concorsi dopo l’apertura della busta del compito nessun può spostarsi dal proprio posto o uscire dalla stanza, ad Oristano questo non è successo. Io l’ho definito un vero e proprio circo ridicolo”, continua la testimone, allegando anche alcuni video girati durante la mattinata.
Non solo: diverse persone contestano i mancati controlli sul possesso dei dispositivi digitali che avrebbero potuto fornire aiuti ai candidati: “Le borse ce le hanno fatte lasciare su uno spalto con zero controlli, ma qualche furbetto è riuscito a portare con sé il cellulare, e oltretutto non hanno nemmeno controllato chi avesse lo smartwatch al polso (vedi due ragazze dietro di me che agivano indisturbate), come ben sappiamo con essi si può accedere a qualsiasi motore di ricerca o segnarsi degli appunti”.
“La Commissione al momento in realtà si è data anche da fare, la società del concorso veramente penosi”, conclude l’autrice della segnalazione. “Mi sento veramente presa in giro, tutto molto poco trasparente”.
Il concorso partito con la prova scritta il 14 settembre era stato bandito per l’assunzione di tredici istruttori amministrativi contabili al Comune di Oristano, con un contratto di due anni.
Giochi di palazzo e amministrazione opaca.
L’eterno precariato degli amministrativi comunali oristanesi è dettato da 20 anni sempre dagli stessi dirigenti, che dovrebbero essere 7 e non 5. Purtroppo si alimenta solo l’articolo 107 del TUEL con la discrezionalità e non la trasparenza, altro che turnazione per prevenire la corruzione. Anche in questa selezione il trucco c’è e si vede. Mi sento dire in sede d’esame, da un componente della commissione ”non ci aspettavamo tale affluenza”, un’offesa all’intelligenza comune. Un candidato come me interpreta che se non venivate era meglio tanto i giochi sono già fatti. Percorsi farraginosi dalla domanda all’esecuzione caotica delle prove. Ai giochi di palazzo si aggiunge anche una spesa di circa 7mila euro per fare fotocopie non imbustate da consegnare ai concorrenti. Un concorso inutile visto il recente a tempo indeterminato dove bastava scorrere la graduatoria. Ma si sa che sotto le feste comandate a Oristano i dirigenti si avvicendano per le ferie e si scaricano le competenze. Stavolta si trattava di inserire la giusta “schedina” con il giusto codice a barre nell’apposita feritoia. Da qui anche I dubbi anche sui presenti candidati che hanno risposto tutto giusto. Bisognerebbe pubblicare la prova per un riscontro di tutti sulle risposte date. Creare caos per agevolare qualcuno? Non finirà qui. Ora si valuteranno i titoli inseriti nelle domande, ma si capisce già che l giochi sono “discrezionalmente” già fatti. Mi chiedo anche che ruolo ha una segretaria generale o il comitato dei garanti per avvallare questo tipo di pappa pronta….già i segretari cambiano, i dirigenti no e le elezioni regionali sono dietro l’angolo!
Mi domando, ma a Oristano c’è ancora la Procura o hanno mandato via tutti come i medici che non ci sono più? Leggendo articolo e commenti mi domando se in un ente pubblico si possono fare cose del genere, come se fosse proprietà di qualche dirigente e qualche “politico” con la p minuscola… di passaggio. Poi si parla di meritocrazia ed efficienza nella macchina pubblica. Spero nella buona fede, anche se mi sembra andata via con i medici…
Basterebbe applicare la legge. Non c’è principio di efficacia. Chi controlla il controllore?
per non parlare dei 10 € chiesti a tutti gli iscritti al concorso
il concorso della trasparenza e dell’efficienza…