Sabato, 23 settembre 2023
“Sfruttiamo solo la metà delle ore disponibili”. Protestano gli studenti del corso serale di Elettrotecnica e Elettronica – articolazione Elettrotecnica all’istituto industriale Othoca di Oristano, riuniti in una sorta di “pluriclasse” a causa del numero di iscritti inferiore a 30 (il minimo previsto per formare una classe).
Ogni sera in aula si ritrovano insieme gli studenti della terza e quelli della quarta classe.
“L’attuale organico docenti presente al corso serale non è completo, per materie come lingua Italiana e storia, lingua inglese, matematica è presente un unico docente per disciplina. Operando in questo modo, i docenti delle materie elencate sono costretti a trattare all’interno della stessa lezione i contenuti didattici previsti, separatamente, per le classi terza e quarta”, denunciano gli studenti.
“Ciò determina la perdita del 50% del monte ore a disposizione, danneggiando oggettivamente il percorso di apprendimento delle due classi. Tale situazione evidenzia una disparità di trattamento tra il corso diurno e il corso serale, che prevede a tutti gli effetti lo stesso programma didattico e lo stesso titolo di studio”.
“Il corso ministeriale è identico a quello della mattina”, spiegano gli alunni al quarto anno. “E noi attualmente ci troviamo in stand-by, dobbiamo aspettare mesi prima che venga svolto il nostro programma. Ci sentiamo studenti di serie B”.
“Per materia come la matematica, l’elettrotecnica o sistemi informatici non ci si può unire”, continuano. “Già per noi lavoratori è un problema con le ore normali, figuriamoci con il 50% delle ore in meno, che si impiegano a svolgere il programma dell’anno precedente”.
“Per ovviare il problema, almeno nelle materia tecniche riusciamo a sfruttare gli assistenti di laboratorio”, concludono, “ma pensiamo già alla maturità, che sarà uguale per tutti. Con che preparazione ci arriveremo?”
Gli alunni delle due classi hanno inviato una lettera al dirigente dell’istituto, Franco Frongia, chiedendo un potenziamento degli organici. “Il problema esiste”, conferma Frongia, “purtroppo i numeri sono esigui e l’Ufficio scolastico provinciale ci ha dato risorse per una sola classe, una sorta di pluriclasse, anche se sembra strano per le scuole superiori”.
“Sto cercando di risolvere con risorse dell’istituto”, continua il dirigente, “e ho assegnato 5 ore il pomeriggio a un docente che aveva ore a disposizione la mattina. Sicuramente non bastano, ma stiamo cercando di ottenere risorse in più”.
