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Mercoledì, 4 ottobre 2023
“Persone nei ritratti di Maria Crespellani e Franco D’Aspro”, Questo il titolo dell’ultimo appuntamento con gli approfondimenti tematici della mostra “Sé come un altro” ospitata dal Museo Diocesano Arborense.
Ideato da Antonello Carboni e Silvia M.R. Oppo, l’incontro avrà luogo il 6 ottobre presso il Museo alle 18,30. A presiedere la conferenza saranno Franco Masala, architetto e storico dell’arte e presidente dell’associazione “Amici del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari”; e Maria Francesca Porcella, storica dell’arte, già funzionaria storica dell’arte presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cagliari.
Gli artisti. Nata a Cagliari nel 1925, dagli anni ‘40 Maria Crespellani di dedica alla produzione di opere scultoree realizzate in gesso, creta, bronzo. Ha esperienze importanti con Francesco Ciusa e legami affettivi e di influenze reciproche con l’amica Maria Lai.
ll suo percorso artistico è segnato da una ricchissima produzione di opere in creta, attraverso le quali ha trasformato la sua grande sensibilità e interiorità in opere minuscole ricche di ideali, valori, intimità e tensioni positive, capaci di esprimere il suo carattere, la sua fede e il suo senso della vita. A questa produzione di opere ha in parallelo costantemente affiancato quella di ritratti in creta.
Nato a Mondovì nel 1911 e venuto a mancare nel capoluogo sardo nel 1995, Franco D’Aspro è stato un prolifico scultore che ha scelto la Sardegna come sua seconda terra d’appartenenza.
La Sardegna e l’ambiente culturale sardo sono per lui fonte di ispirazione, al punto da emulare e imparare anche da artisti già affermaticome Francesco Ciusa, oppure da Felice Melis Marini e Guido Cavallo che lo presentano alla
società culturale nella loro personale del 1946.
La sua linea artistica l’ha portato ad approfondire lo stile minimalista e quello tipico dei bronzetti sardi, dando vita ad una fusione tra diverse espressioni e materiali. Ha dedicato la sua esistenza all’arte, tanto da fondare la prima fonderia artistica della Sardegna.
L’esposizione. La mostra “Sé come un altro”, che raccoglie una selezione di ritratti tra oli, sculture e fotografie, produzione degli artisti contemporanei dell’isola, sia di alcuni autori del passato storico sardo, è visitabile il mercoledì dalle 10 alle 13 e dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle
20, fino al 15 ottobre 2023.