Martedì, 17 ottobre 2023
Un grande impegno per lo sviluppo della comunità, creando uno spazio di confronto tra passato e futuro. È quanto ha fatto Francesco Salis per il suo paese, Santu Lussurgiu.
Di lui e del suo operato si parlerà venerdì 20 ottobre alle 18 nella sala conferenze dell’Unla di Oristano, in occasione della presentazione di un libro di Antonio Pinna a lui dedicato, dal titolo “Francesco Salis. Una maestro per la comunità. Premio Unesco 1967” (Iskra edizioni).
Insieme all’autore parteciperanno anche Mimi Salis, Maria Arca e Marcello Marras.
Francesco Antonio Salis nacque a Santu Lussurgiu nel 1923. Insegnante elementare, ha fondato e poi diretto per oltre cinquant’anni il Centro di cultura popolare UNLA ed il Museo della tecnologia contadina di Santu Lussurgiu. Si è reso protagonista di un’esperienza di educazione permanente fra le più significative in Italia, che gli è valsa l’assegnazione del Premio Unesco nel 1967.
Ha condotto diverse ricerche e pubblicazioni dedicate agli aspetti etnografici ed antropologici della vita materiale e immateriale della sua comunità. Dal 1976 sino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2007, è stato la voce narrante del museo.
Ex preside e giornalista, Antonio Pinna si è occupato di disabilità con i suoi libri Il mio viaggio nella SLA, CUEC Editrice 2018 e La cura ai tempi del Covid – 19 Prendersi cura dei più fragili, Anziani disabili e caregiver familiari nella pandemia, Maggioli, 2020. È anche autore della monografia Antioco Zucca. Un filosofo sconosciuto, 2D Editrice Mediterranea, 1992, di Poesie sms, Montedit, 2005, del libro autobiografico La pineta e il porto, MILLE, 2020 e di Incendi. Dialoghi tra un nonno e suo nipote sui disastri ambientali, ISKRA 2022.