lunedì, 24 Febbraio, 2025

Prove di stabilità per gli alberi da sostituire. Il Comune prova a salvare qualche pino in più

Cantiere anche nella seconda parte del lungomare di Torre Grande? L'assessore Prevete frena: "Un errore, si dovrà concludere il primo blocco"

La parte del lungomare vicino a Eolo, delimitata per errore

Lunedì, 23 ottobre 2023

Il Comune di Oristano proverà a salvare qualche albero in più sul lungomare di Torre Grande, al centro di un importante progetto di riqualificazione. “I lavori non sono fermi”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete, “abbiamo deciso di effettuare delle prove di carico e trazione anche sulle piante per cui è prevista la sostituzione. Questo passaggio servirà a capire se possiamo conservare qualche ulteriore albero”.

In questa fase, l’impresa Cancellu di Nuoro sta programmando insieme alla direzione dei lavori come procedere alla rimozione della vecchia pavimentazione stradale e dei marciapiedi. “Si stanno definendo le modalità adatte perché non vogliamo arrecare danni alle piante”, ha aggiunto Prevete. “Abbiamo individuato un agronomo che assisterà a questi interventi e sarà presente anche alle prove di trazione, utili a verificare la stabilità delle alberature”.

A qualcuno ha fatto storcere il naso l’allargamento del cantiere fino a Eolo. “Si è trattato di un mero errore tecnico”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, “prima di iniziare i lavori nella seconda parte del lungomare si dovrà concludere il primo blocco, che va dalla torre a Villa Baldino”.

L’intervento di riqualificazione del lungomare Eleonora d’Arborea è partito a metà settembre. L’avvio dei lavori era stato ritardato dal ricorso al Tar presentato dal Comitato per la salvaguardia dei pini di Torre Grande, che ha cercato a lungo di fermare la sostituzione di numerose piante messe a dimora lungo la passeggiata. Lo scorso giugno il Tribunale amministrativo regionale della Sardegna ha sbloccato l’impasse, dando ragione al Comune di Oristano.

Il progetto da 4 milioni 335 mila euro è stato curato dal raggruppamento temporaneo di professionisti Dodi Moss – Studio Sulmona e Sab. Dal punto di vista economico, è il più importante tra quelli presentati dall’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti e dal Comune di Oristano nell’ambito della programmazione territoriale.

Simone Prevete

4 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

ULTIME NOTIZIE