Mercoledì, 8 novembre 2023
Lo scorso giugno il Tribunale di Oristano aveva riconosciuto il diritto alla proprietà di un appartamento di via Solferino a una cittadina oristanese che sosteneva di averne diritto, per usucapione. E ieri, per quella causa persa, il Consiglio comunale ha approvato un debito fuori bilancio derivante dalla sentenza esecutiva, per 12.748 euro di spese legali.
L’immobile era entrato a far parte del patrimonio comunale con il passaggio delle proprietà dell’asilo infantile (ex Ipab), che a sua volta lo aveva avuto da un lascito testamentario dell’eredità Molino. Dal 1981 ci abitava una cittadina. Il Comune, nel 2017, aveva preteso il pagamento di somme quale corrispettivo del godimento del bene. A quella richiesta la cittadina aveva avviato una causa, contestando la finalità pubblica del bene e ritenendo di averne ottenuto la proprietà per intervenuta usucapione ultraventennale.
La proposta di delibera è stata illustrata dall’assessore al Bilancio, Luca Faedda. Nella seduta di ieri il Consiglio ha approvato anche altri sei debiti fuori bilancio, derivanti sempre da sentenze esecutive.
Le altre proposte di delibera riguardavano il pagamento di spese legali per sentenze del giudice di pace per 261 euro (violazione al regolamento di igiene urbana), 1.210 euro (violazione dell’articolo 214 comma 8 del codice della strada), 448 euro (violazione dell’articolo 180 comma 7 del codice della strada), 395 euro (violazione del codice della strada), 273 euro (violazione al regolamento di igiene urbana) e 43 euro (violazione del codice della strada).
Sul tema è intervenuto in aula il consigliere di Forza Italia Gigi Mureddu, che è anche presidente della Commissione Bilancio. L’esponente della maggioranza ha fatto presente che il numero di sentenze del giudice di pace che danno torto al Comune rispetto al totale delle sanzioni emesse dalla polizia locale è irrisorio in termini percentuali.