Sartiglia: addio alle tribune delle pariglie, tutti in piedi lungo via Mazzini

Decisione ufficiale

Venerdì, 12 gennaio 2024

È ufficiale: niente tribune quest’anno per la corsa alle pariglie, in occasione della Sartiglia di Oristano. In via Mazzini tutti in piedi.

Quindi si potrà assistere liberamente alla corsa delle pariglie, niente posti a sedere e niente biglietti.

La Fondazione Oristano non posizionerà le 8 tribune che da anni accoglievano circa 1.000 spettatori (per ciascuna delle due giornate) e consentirà il libero accesso al pubblico che, nei limiti numerici imposti dalle norme, potrà assistere in piedi, da dietro le transenne alle evoluzioni dei cavalieri. 

La proposta, formulata nei giorni scorsi dal sindaco Massimiliano Sanna e accolta all’unanimità dal Comitato Sartiglia, in seno alla Fondazione Oristano, ha avuto il parere positivo del responsabile tecnico della Sartiglia, l’ingegner Christian Licheri, a cui era stato affidato il compito della verifica tecnica.

I riscontri hanno consentito di accertare che, per la conformazione dei percorsi e le previsioni dell’apparato di sicurezza, l’eliminazione delle tribune, finora dislocate in piazza Roma, via Mazzini fino a piazza Mariano, non comporta modifiche significative.

Per la Corsa delle Pariglie il 2024 c’è dunque un ritorno al passato, quando oristanesi e turisti potevano assistere liberamente alla manifestazione.

La decisione, che per il 2024 ha un carattere sperimentale, da un lato permette di tornare all’antico spirito della festa di popolo, dall’altro consente di tenere in considerazione le osservazioni degli operatori commerciali che hanno sempre lamentato la forte limitazione alle rispettive attività a causa della prolungata presenza delle tribune.

Nell’allestimento dei percorsi la Fondazione Oristano terrà comunque conto delle esigenze di particolari categorie, quali, ad esempio, fotografi, giornalisti e emittenti televisive, gremi e disabili.

-segue-

11 Commenti

  1. L’attesa in piedi e sempre stata una delle cose importanti della giostra . Recarsi per prendere il posto per vedere le acrobazie dei cavalieri . Giusto così e speriamo lo sia per sempre . Inoltre anche tutti i commercianti potranno aprire le attività più facilmente.

  2. Far pagare per assistere a una noiosa carrellata di “tre su tre” (quando va bene), fatta in fretta e furia al calar delle tenebre, era francamente eccessivo.

  3. Salici tu sul cavallo, poi bisogna capire il perché succedono delle cose particolari e le esibizioni non vengono sempre bene. Se è una cosa noiosa resta a casa, o cambia canale. Della Sartiglia guarda altri aspetti perché ne è tanto ricca.
    Bonu carrasegare

    • Il discorso è un altro: se fai pagare devi assicurare uno spettacolo adeguato al costo del biglietto. Posso anche salirci sul cavallo, ma non pretendo che la gente paghi per vedermi cavalcare. Poi è evidente che le pariglie sono sempre più penalizzate dalle troppe discese alla stella. Si arriva in via Mazzini che quasi sta facendo buio e capita spesso che le ultime pariglie non fanno neanche in tempo ad esibirsi. A noi oristanesi può andar bene così, ma se vuoi fare della manifestazione un richiamo turistico e attirare gente che per ovvie ragioni non è tanto sensibile agli “altri aspetti di cui è tanto ricca”, c’è davvero tanto da lavorare.
      Bonu carrasegare a tue puru.

  4. apprezzo l’iniziativa di riproporre una “visione” antica della Sartiglia. Il biglietto non si pagava per poter ricevere in cambio parigine da circo, ma per stare comodi a godersi uno spettacolo….la domenica in particolare, purtroppo, nonostante i cavalieri ed i cavalli siano sempre stati adeguatamente preparati, non tutto va per il verso giusto. Anche chi paga l’ingresso allo stadio, a qualunque spettacolo, cinema compreso, torna spesso a casa con l’amaro in bocca……

  5. finalmente tutti potranno assistere liberamente alla visione delle pariglie non limitata dalle tribune!
    sarebbe bello si facesse anche per la discesa alla stella, come quando eravamo bambini 😍

  6. Sarebbe ora di togliere le tribune anche in piazza e via Duomo per la corsa alla stella… tornare al vecchio, e avere tutti la possibilità di vedere o non vedere (cosa che capita a chi non può o non trova più biglietti da acquistare).
    Non mi pare che molti in città possano permettersi i biglietti da 30/40 euro (famiglia di 3 persone sono già 120 euro) che vanno a compensare i costi di chi non paga.. (amici, conoscenti etc)

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