Vestizione del Gremio dei falegnami: ecco chi vedremo sulla “mesitta”

La massaia manna sarà Tiziana Fanni

La vestizione del componidori dei falegnami – Foto d’archivio

Giovedì, 1 febbraio 2024

Tiziana Fanni sarà ancora massaia manna per il Gremio dei falegnami. Martedì 13 febbraio coordinerà la vestizione del componidori Fabrizio Manca, capocorsa scelto dal majorale en cabo Gino Mugheddu. Fanni ha già svolto questo ruolo in più occasioni, anche nel 1995, quando componidori fu Filippo Bonsignore e majorale lo stesso Gino Mugheddu. La Sartiglia è per lei di casa, tanto che ha sposato Antonello Picconi, capocorsa per i falegnami 32 anni fa, quando alla presidenza della corporazione c’era Giovanni Mugheddu.

La vestizione del componidori Fabrizio Manca si terrà nel cortile di Casa Pruneddu, che si affaccia su via Angioy e via Solferino. Il suggestivo rito avrà inizio intorno alle 12.

Avranno un ruolo importante le massaieddas. A vestire Manca saranno Angelica Picconi, figlia della massaia manna e di Antonello Picconi, ed Eleonora Manca, che è figlia del componidori. Passeranno invece gli indumenti che compongono l’abito del capocorsa due nipoti del majorale en cabo, Elisa Mugheddu, figlia di Gianluca, capocorsa per i falegnami nel 2007, e Alice Milia, figlia di un componente del Gremio, Pierpaolo Milia, e di Francesca Mugheddu, per tante volte massaia manna.

Nella buona riuscita della giornata avrà un ruolo chiave anche la moglie del presidente Gino Mugheddu, la priorissa Maria Bonaria Loddo.

Già domani, venerdì 2 febbraio, il clima di Sartiglia entrerà nel vivo. Alle 8.30 nella Cattedrale di Oristano monsignor Tonino Zedda, il rappresentante dell’arcivescovo nella corporazione, celebrerà la messa per la Candelora. I ceri saranno benedetti nella cappella di San Giuseppe, cuore pulsante del Gremio. Questa è l’unica cappella lignea del Duomo ed è stata realizzata proprio dai maestri falegnami. Risale al XVII secolo, così come la statua del santo, alta 1,85 metri, la più grande conservata in Cattedrale.

Intorno alle 12 sarà il majorale en cabo Gino Mugheddu a portare i ceri a casa del componidori Fabrizio Manca, in via De Castro. Il corteo partirà dalle scuole di via Bellini, passerà da piazza Roma e arriverà poi a destinazione.

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