Lunedì, 22 aprile 2024
Dopo Lombardia e Sicilia le selezioni di Crazy for Football, la nazionale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale arrivano in Sardegna. Gli azzurri faranno tappa a Oristano venerdì prossimo, 26 aprile, per trovare nuovi talenti da inserire nella compagine italiana in vista del “Dream Euro Cup”, il campionato europeo che si svolgerà a Roma dal 23 al 30 settembre.
“Continua il nostro percorso di avvicinamento alla competizione europea di settembre”, ha spiegato il tecnico azzurro, Enrico Zanchini. “Grazie al sostegno e al supporto dei servizi di Salute mentale della Sardegna, sono certo della partecipazione di tanti giovani, che andranno ad arricchire umanamente e sportivamente la nostra nazionale. Ci teniamo molto che anche la Sardegna sia rappresentata nella nostra squadra”.
La Nazionale Crazy For Football, fondata dal medico psichiatra Santo Rullo, non è solo calcio: punta a favorire la diffusione dello sport nei percorsi di riabilitazione psichiatrica e avviare una campagna di comunicazione contro lo stigma della malattia mentale. I ragazzi della squadra provengono da diverse città in rappresentanza di quasi tutte le regioni Italiane, e si radunano periodicamente, per allenamenti e partite, indossando la maglia azzurra ufficiale Adidas.
L’Europeo è organizzato dall’associazione no profit Ecos, con il contributo della Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus+ Sport e con il patrocinio della Figc.
I provini inizieranno alle 10.30 di venerdì 26 aprile al centro sportivo San Nicola con una seduta di allenamento e mini-partite condotte dallo staff tecnico della Nazionale, durante i quali i ragazzi potranno esprimere tutte le proprie abilità atletiche e calcistiche. La giornata proseguirà nel pomeriggio nella sala consiliare di Palazzo degli Scolopi per la presentazione del progetto Dream Euro Cup. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Oristano.
“Ospitiamo un’iniziativa dall’alto valore sociale e sportivo”, sottolineano il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e l’assessore allo Sport Antonio Franceschi. “Oristano, Città europea dello sport nel 2019 e comunità sempre attenta al connubio tra disabilità e sport, è stata sede di importanti manifestazioni paralimpiche, tra le quali pallavolo, calcio e pallacanestro. Oggi accogliamo la nazionale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale con l’obiettivo di esaltare i veri valori olimpici e paralimpici: rispetto, fair play, uguaglianza e inclusione. Le selezioni saranno utili per scoprire nuovi talenti, ma la presenza dello staff azzurro consentirà anche di premiare i nostri campioni della squadra dei Fenicotteri di cui tanto andiamo fieri”.
Potranno partecipare e assistere alla giornata tutti gli operatori e le operatrici della salute mentale che intendano approfondire i progetti di Ecos per la promozione dello sport come strumento terapeutico per la salute mentale. L’invito a prendere parte alle selezioni è diretto a tutti i servizi di salute mentale dell’isola, agli enti di promozione sportiva e sociale e alle associazioni del terzo settore che svolgono attività calcistica nell’ambito dei programmi a vantaggio delle persone con disabilità psico-sociale legata alla salute mentale. Ogni servizio, ente o associazione dovrà preselezionare i ragazzi per i provini e invitarli a partecipare, sia accompagnati dai servizi stessi che in autonomia, quando possibile.
“Crazy for Football”, ha aggiunto lo psichiatra e responsabile del comitato scientifico di Ecos Santo Rullo, “non rappresenta solo una squadra di calcio a 5 ma la dimostrazione concreta che lo sport può essere una terapia fondamentale per il paziente”.
Per partecipare è necessario registrare o far registrare il ragazzo partecipante nella sezione del sito crazyforfootball.org.