Due giornate alla scoperta dei gioielli di Oristano con Monumenti Aperti / FOTO

Studenti e volontari mobilitati come guide

Le guide davanti al seminario tridentino nel 2023

Sabato, 11 maggio 2024

Un fine settimana tra le bellezze della città con Monumenti Aperti, l’iniziativa che invita a scoprire siti storici e d’interesse in compagnia degli studenti e di tanti volontari. L’appuntamento è per oggi e domani dalle 9,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 19.

In città sarà possibile visitare l’archivio storico comunale, la biblioteca comunale, la biblioteca del Liceo classico De Castro, la casa madre della Compagnia del Sacro Cuore degli Evaristiani (a Donigala Fenughedu), la cattedrale di Santa Maria Assunta e le tombe bizantine, il Centro di documentazione e studio sulla Sartiglia, la chiesa dei Cappuccini, la chiesa di San Martino, la chiesa di San Mauro Abate, la chiesa di San Saturnino, la chiesa di San Sebastiano e quella di Santa Lucia.

E ancora, la chiesa e il chiostro del Carmine, la chiesa e il convento di San Domenico, la chiesa e il convento di San Francesco, la chiesa e il monastero delle Cappuccine, la chiesa di Santa Chiara, la Gran Torre di Torre Grande, il Museo Diocesano Arborense, Palazzo Arcais, il palazzo arcivescovile, Palazzo Campus Colonna e la pinacoteca comunale Carlo Contini.

Visite anche nella scuola primaria di via Bellini, nella sede del Gremio dei falegnami, in via Eleonora d’Arborea, e lungo la struttura difensiva della cinta muraria (edificio medievale in via Garibaldi 66/68, di fronte al monastero di Santa Chiara), con la torre di Mariano II e quella di Portixedda.

L’elenco completo di monumenti e iniziative, con dettagli e orari, è disponibile su monumentiaperti.com. I monumenti sono visitabili gratuitamente. L’iniziativa in città ha il patrocinio del Comune di Oristano.

Oggi Oristano è l’unica tappa di Monumenti Aperti in provincia. Nel resto dell’Isola si potranno visitare Aritzo, Arzachena, Carbonia, Decimoputzu, Dorgali, Escalaplano, Iglesias, Lunamatrona, Sanluri (questi due solo domenica), San Sperate, Sestu, Villacidro e Villaputzu.

Tema della 28ª edizione di Monumenti Aperti è “Spazi per i sogni”. La manifestazione è realizzata su base nazionale dall’associazione Imago Mundi, con il contributo di Ministero della Cultura, della Regione Sardegna (Assessorato dei Beni Culturali e Assessorato del Turismo) e dei 78 Comuni aderenti, con il finanziamento della Città metropolitana di Cagliari e con il contributo di Fondazione di Sardegna.

la galleria fotografica di Monumenti Aperti a Oristano

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