Lunedì, 17 giugno 2024
Ieri si è conclusa la seconda edizione del Sacro Cuore Music Fest, evento organizzato dal Comitato Sacro Cuore che ha trasformato il campo da calcio parrocchiale in una grande arena per eventi. La manifestazione, durata tre giorni, ha offerto un mix di musica e divertimento che ha attirato migliaia di spettatori.
Durante la tre giorni la scaletta degli artisti è stata particolarmente ricca. Venerdì scorso il festival è stato inaugurato dal dj oristanese Sup, seguito dal dj Sonik, famoso a livello nazionale, e dalla dj italotedesca Victoria Hyde, celebre per le sue performance su M2O.
Sabato, oltre all’apertura affidata nuovamente a dj Sup, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione in diretta della partita degli Europei di calcio Italia-Albania, trasmessa su uno schermo gigante. La serata è poi continuata con l’esibizione dei “Voglio tornare negli Anni ’90”, il primo format italiano di musica anni Novanta e oltre, che ha riportato gli spettatori indietro nel tempo.
Ieri l’apertura è stata affidata ancora a dj Sup, seguito poi dal gruppo Max Mania – 883, che ha fatto cantare e ballare il pubblico con le canzoni di Max Pezzali e degli 883. Per il gran finale è poi salito sul palco Mario Fargetta, storico dj di M2O, Radio Deejay e dj ufficiale di Deejay Time.
“Tutti e tre i giorni del festival”, si legge in una nota del Comitato Sacro Cuore, “hanno registrato un’importante affluenza di pubblico, fin da venerdì. Non solo i residenti del quartiere, ma anche persone provenienti da diverse località della provincia e oltre hanno partecipato all’evento, anche con pullman organizzati per facilitare l’arrivo degli spettatori. Le serate di sabato e domenica hanno registrato il tutto esarito, con una distesa di pubblico che si perdeva a vista d’occhio”.
“Il Comitato Sacro Cuore”, conclude la nota, “desidera ringraziare tutti i volontari che hanno collaborato all’organizzazione del festival, curando i vari settori, dalla logistica alla preparazione di cibi e bevande, fino all’accoglienza e alla sicurezza dell’arena. Il loro impegno e la loro dedizione sono stati fondamentali per il successo dell’evento. Grazie anche, e soprattutto alla parrocchia del Sacro Cuore, al Comune di Oristano, alla Pro loco e a tutti i partner e sponsor che hanno reso possibile questa seconda edizione del Sacro Cuore Music Fest”.
beh pubblico che si perdeva a vista d’occhio… tutto esaurito…ieri notte domenica noi siamo arrivati alle 22.30 e il campo sportivo era pieno a metà…ma magari eravamo noi che non vedevamo bene…
Dai allora d’ora in poi non si fa più, ok?
Come sempre ci lamentiamo…mi raccomando continuiamo a dire che a Oristano non c’è mai niente.