Mercoledì, 31 luglio 2024
Arrivano i sigilli per i sei prefabbricati installati al porto turistico di Torre Grande e utilizzati a sostegno delle attività di pesca.
Secondo la Capitaneria di porto di Oristano guidata dal comandante Federico Pucci, le strutture non avrebbero le autorizzazioni da parte del Demanio marittimo.
Dopo gli accertamenti sulla documentazione, ieri mattina è dunque scattato il sequestro giudiziario dei prefabbricati.
Gianni Salis, presidente delle Marine Oristanesi, società che gestisce il porto turistico, ha spiegato che le autorizzazioni all’installazione dei manufatti erano state rilasciate lo scorso anno.
“Stiamo facendo le opportune verifiche”, ha dichiarato Salis, “appena i tempi lo consentiranno cercheremo si regolarizzare la situazione. Lo scorso anno avevamo deciso di riqualificare quella parte del porticciolo, all’ingresso della struttura di Sa Mardini, attualmente in uso dei pescatori. Il progetto prevedeva la realizzazione dei prefabbricati per ospitare reti e attrezzi per la pesca e, successivamente, per sistemare anche dei punti per vendita del pesce fresco”.