Una notte d’agosto a Torre Grande: il deserto attorno a un cantiere a metà

Una "cartolina" di metà agosto della borgata marina di Oristano

Così si presentava il lungomare di Torre Grande ieri sera

Sabato, 17 agosto 2024

Una malinconico cartello che indica come raggiungere la spiaggia, in mezzo a un labirinto di reti arancioni di un cantiere che procede a rilento. In una sera di metà agosto, si presenta così la parte del lungomare di Torre Grande – precisamente da Villa Baldino al chiosco Night & Day – in cui lo scorso autunno erano iniziati i lavori di riqualificazione.

Se da una parte la nuova borgata marina di Oristano sta lentamente prendendo forma, dall’altra per i pochi passanti e turisti che hanno scelto di fare una passeggiata o andare a mangiare un gelato dopo cena non è bel biglietto da visita, in piena stagione turistica.

Se non fosse per i chioschi e le attività sul lungomare che resistono, cercando di offrire un servizio al turista o ai passanti, chi con della musica dal vivo e chi ancora dei balli di gruppo, probabilmente la desolazione sarebbe ancora più evidente.

Lungo il cantiere, in questi giorni fermo per Ferragosto, i nuovi lampioni dell’illuminazione pubblica sono accesi già da un po’ e anche la nuova pavimentazione davanti alle abitazioni in prima fila con le aiuole è in fase di realizzazione.

Allo stesso tempo però, come avevano evidenziato lo scorso 31 luglio in un’interpellanza urgente i consiglieri di Alternativa sarda Progetto Sardegna, lo stato d’abbandono che interessa il resto del lungomare e la piazza della torre, tra asfalto e marciapiedi dissestati, sono evidenti.

Una situazione che si spera migliori quanto prima, dato che a partire da ottobre – come aveva precisato l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Prevete lo scorso maggio, l’impresa Cancellu, incaricata ai lavori, dovrebbe spostarsi sull’altro lato della passeggiata Eleonora d’Arborea.

Nei mesi scorsi i lavori di riqualificazione del lungomare si erano fermati a lungo perché era stato necessario ridefinire le modalità di rimozione del bitume, per non danneggiare le radici delle piante. Le modalità di smantellamento dell’asfalto e dei marciapiedi inizialmente previste dal progetto erano state duramente contestate dal Comitato per la salvaguardia dei pini di Torre Grande.

I lavori in corso su un lato del lungomare di Torre Grande
Lo stato dei lavori nella borgata marina

4 Commenti

  1. non credo che si possa capire quanto spero che possono andare avanti i lavori a torregrande il più veloce possibile. la nuova illuminazione non sembra male. (sicuramente molto meglio della attuale) molto più omogenea e poi la scelta del marmo bianco mi piace. adesso spero vivamente nel buon senso di tutti responsabili per continuare. e perfavore COSTRUITE UN BEL PARCO GIOCHI COME SI DEVE A TORREGRANDE. DAREI IL MIO CONTRIBUTO VOLENTIERI!! sono sicuro che lo farebbero anche altri. manca davvero!!! una cosa seria che non si guasta dopo 1 mese…pavimentazione in gomma (non prato senza acqua) andate a vedere al estero in europa/norvegia come si fa! così torregrande sarebbe finalmente di nuovo il biglietto da visita di tutta la provincia!!!!!

  2. Venerdì sera alle 21 con mio marito abbiamo fatto una passeggiata, una piastrella di traverso mi ha fatto cadere, mi hanno aiutata anche due turisti, indignati per le condizioni in cui versa la strada. Ho riportato escoriazioni e una distorsione a un ginocchio. Una vera vergogna !! Mai più !!

  3. siamo alle solite, ed ecco non potevano mancare i soliti articoli semi scandalistici su quella parte di cantiere che si avvia al completamento dei lavori; ho visto un opera degna di un lungomare di pregio; certo c’è ancora da fare ma si intravede la luce in fondo al tunnel; quel che nessuno evidenzia però è l’inciviltà di chi porta i propri cani a defecare nelle aiuole e nei marciapiedi … questi incivili nessuno li cita, ma nella guerra mediatica si evidenzia la passeggiata per acquistare e mangiare “dove lo si vuole mangiare tra le defecazioni canine?” il gelato con la gelateria nella parte opposta al cantiere e le passeggiate per il momento si fanno lì e non altrove; mi tolgo per la signora che è caduta ma questa è stata incauta e per niente accorta.

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