Martedì, 20 agosto 2024
Prende il via stasera a Oristano la terza edizione del Propagazioni Festival, manifestazione organizzata dall’associazione Heuristic con la direzione artistica di Vito Biolchini. Dopo le cinque anteprime – che hanno visto protagonisti tra gli altri Gad Lerner e Patrick Zaki – il Festival questa sera, dalle 21, vedrà salire sul palco dell’Hospitalis Sancti Antoni gli scrittori Alberto Capitta e Gianni Usai che, in una conversazione con il critico Alessandro Marongiu, si interrogheranno sul tema “La scrittura di domani”.
“L’aborto: una storia” sarà il tema dell’incontro in programma nella seconda parte della serata: prenderà spunto dal libro dalla storica Paola Stelliferi, nel quale si riprecorre il dibattito che nel corso dei decenni ha animato il nostro paese. Insieme a lei a parlare di diritto all’aborto ci saranno l’attivista polacca Marta Lempart, fondatrice del movimento Strajk Kobiet (“Donne in sciopero”) e tra le promotrici della campagna europea “My Voice, My Choice”, e Carla Porcheddu fondatrice di Strajk Kobiet Sardegna.
L’incontro, moderato dalla giornalista Jessica Cugini, sarà arricchito dal reading “D’ora in poi decido io” dell’attrice Salima Balzerani.
L’avvio del Propagazioni Festival sarà preceduto da un brindisi inaugurale a cura delle Tenute Evaristiano e delle Tenute Corona Ruia.
Il tema del festival quest’anno è “Messaggi dal futuro”. sarà sviluppato nel corso di quattro momenti quotidiani. Domani – mercoledì 21 agosto – saranno protagonisti un sociologo tra i più conosciuti in Italia e uno storico noto per i suoi studi su Gramsci: alle 21, nel chiostro dell’Hospitalis, Luigi Manconi e Gianni Francioni affronteranno una conversazione su “Ma non è una malattia. I diritti, le crisi, la politica”.
Il Propagazioni Festival, tra il capoluogo, la biblioteca comunale di Mandriola e la comunità “Il Samaritano di Arborea, proporrà anche le presentazioni dei libri di Giovanna Di Marco, Stefano Obino, Veronica Marzi e Camilla Lilliu, e Daniele Congiu, in una giornata che si chiuderà con “Di notte si vede il passato”, una passeggiata per il centro storico di Oristano a cura di Giorgio Garau e Monica Tronci.
