Martedì, 10 settembre 2024
Brutta sorpresa stamane per diversi pendolari che dovevano raggiungere Cagliari in treno.
“Siamo arrivati al Centro intermodale, ma abbiamo trovato il cancello del sottopasso chiuso”, la denuncia di uno di loro, che insieme ad altre cinque persone ha “dovuto attraversare tutta via Ghilarza a piedi, senza un minimo di illuminazione pubblica, per raggiungere l’ingresso principale della stazione”.
“Noi siamo arrivati presto, intorno alle 5 per prendere il treno delle 5.30”, continua. “Ma probabilmente anche qualche altro arrivato dopo noi ha dovuto fare i conti con lo stesso problema”.
“La domanda che mi vien da fare è che senso ha creare un centro di ultima generazione, con un ascensore e un passaggio sotterraneo di collegamento con la stazione ferroviaria se poi viene lasciato chiuso?, la conclusione del pendolare. “Complimenti all’amministrazione di Oristano”.
Lo scorso anno un caso analogo: a inizio agosto alcuni pendolari avevano trovato il cancello del Centro intermodale chiuso all’arrivo a Oristano con l’ultima corsa ferroviaria, a mezzanotte. Anche in quel caso diverse persone avevano dovuto percorrere via Ghilarza per raggiungere la propria auto lasciata in sosta nel polo di via Ghilarza. Alla fine del mese, dopo che il Comune e RFI – Rete Ferroviaria Italiana avevano firmato un accorso per l’apertura del cancello del sottopasso del Centro intermodale fino a mezzanotte, alcuni pendolari avevano denunciato di aver trovato la serranda del sottopasso abbassata introno alle 6.30 del mattino.
C’era una canzone che diceva…”non cambi mai proprio mai” se nasci tondo non puoi morire quadrato…se non sai anministrare non lo impari solo perché sei seduto su una poltrona
Oristano è un pianto in tutto e per tutto. Non si salva niente e nessuno!
Chiamare “centro intermodale” un parcheggio di difficile fruizione e una stazione autobus inutilizzata è come chiamare stadio olimpico il campo coni e grattacielo il palazzo sotico.