Al Comune di Oristano Progetto Sardegna attacca: “Che fine ha fatto il bilancio consolidato?”

Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu hanno presentato un'interrogazione. Tra i temi in ballo anche Fondazione Oristano e Oristano Servizi

Palazzo degli Scolopi, in piazza Eleonora d’Arborea, a Oristano

Sabato, 5 ottobre 2024

“Perché il bilancio consolidato del Comune di Oristano non è stato presentato entro il termine del 30 settembre?”. A chiederlo – con un’interrogazione indirizzata al sindaco Massimiliano Sanna e all’assessore al Bilancio Luca Faedda – sono i consiglieri comunali del gruppo Progetto Sardegna Umberto Marcoli (primo firmatario), Maria Obinu e Giuseppe Obinu.

Gli esponenti della minoranza hanno invitato gli esponenti dell’esecutivo a chiarire “quali azioni intende intraprendere l’amministrazione per recuperare la situazione e garantire la trasparenza necessaria”; “quali misure saranno adottate per evitare il ripetersi di simili problematiche in futuro”; “quali misure specifiche intende adottare l’amministrazione per evitare che la mancata approvazione del bilancio consolidato limiti la capacità dell’ente di assumere personale e garantire i servizi essenziali”.

Inoltre, Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu hanno chiesto “se i bilanci delle società partecipate Oristano Servizi e Fondazione Oristano siano stati consegnati al Comune e quale sia il parere del controllo analogo sulla gestione delle società, specificando se queste siano in perdita”.

E, in riferimento alle partecipate, è stato chiesto pure quali azioni di monitoraggio e controllo sono state implementate per garantire una gestione finanziaria efficiente e conforme alle normative.

Tra i quesiti posti dagli esponenti di Progetto Sardegna, infine, anche uno sulla direzione della Fondazione Oristano. “Come mai”, si legge nell’interrogazione, “a distanza di quasi due anni dalla promessa di un bando pubblico per la nomina del direttore, non è stato ancora pubblicato il bando?”.

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