Mercoledì, 9 ottobre 2024
Momenti di confronto, letture e musica. Anche a Oristano domani – giovedì 10 ottobre – si celebra la Giornata mondiale della salute mentale, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza, mobilitare gli sforzi per un’assistenza adeguata e combattere stigma e discriminazioni.
Quest’anno l’ASL 5 e il Centro di Salute Mentale di Oristano hanno predisposto un calendario di eventi per tutta la giornata. La mattina l’appuntamento è nella sala polivalente del Centro Servizi Culturali UNLA, in via Carpaccio. Dalle 10 alle 12 sarà proiettato il film “La pazza gioia”, di Paolo Virzì. Un’attività questa riservata agli utenti del Centro di Salute mentale e dell’Unla di Oristano. Dalle 12 alle 12,30, in connessione con altre città d’Italia, è in programma una discussione sulla Salute mentale.
Le iniziative nel pomeriggio si spostano nel centro cittadino. Alle 17.30 in piazza Eleonora è previsto un breve intermezzo musicale, con la lettura di un brano sulla sensibilizzazione della salute mentale. Alle 18 è tempo di Agorà – Spazi per generare salute mentale.
“Agorà è un progetto col quale si è avviato un ciclo di incontri comunitari tra i portatori di interesse”, spiegano dal Centro di salute mentale. “Si sta creando uno spazio fisico e affettivo di coinvolgimento e partecipazione alla pari, per avviare un dibattito e condividere azioni e iniziative nel territorio”.
L’incontro sarà coordinato da un gruppo di operatori, in modo da garantire che il flusso della comunicazione avvenga in modo dialogico e costruttivo.
Si potrà intervenire liberamente rispettando alcune semplici regole:
1. si parla su prenotazione e non oltre i 4 minuti;
2. si rispetta colui che parla (non interrompendolo o parlando con gli altri membri del gruppo, non trascorrendo il tempo al telefono);
3. non si esprimono giudizi sui punti di vista espressi dagli altri;
4. si mantiene un comportamento che garantisca un’atmosfera distesa e consona al contesto.
L’iniziativa del pomeriggio è patrocinata dal Comune di Oristano, quella della mattina è organizzata con la collaborazione del Centro Servizi Culturali UNLA.