Capodanno a Oristano, il Comune non ha chiesto alla Regione fondi per un grande evento. Perché?

Il presidente della Commissione Spettacolo, Antonio Iatalese: "Delusi e dispiaciuti". La minoranza ha presentato un'interrogazione

Foto Gianni Ledda

Mercoledì, 13 novembre 2024

Oristano non ha partecipato al bando per i grandi eventi di Capodanno pubblicato dall’Assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio. “Purtroppo il nostro Comune non riesce mai a ricevere un contributo economico regionale per gli eventi della notte di San Silvestro. Ci siamo mossi per tempo”, ha spiegato il presidente della Commissione consiliare Spettacolo, Antonio Iatalese, “ma quest’anno, a differenza di quanto accadeva in passato, i tecnici del Comune hanno suggerito una procedura a evidenza pubblica per individuare l’organizzatore del concertone. Con questa gara, i tempi si sono allungati e non è stato possibile presentare un programma definito alla Regione. Da parte della nostra Commissione c’è delusione e dispiacere”.

“La Commissione Spettacolo si è riunita a settembre proprio per parlare del Capodanno”, ha aggiunto il consigliere comunale dell’Udc, “nonostante questo non siamo però riusciti a definire tutto con anticipo, per via della nuova interpretazione degli uffici. In passato si procedeva con l’affidamento diretto alla Pro loco, ma così non è stato fatto quest’anno. Il Comune comunque farà un grande sforzo per il Capodanno, raddoppiando le risorse economiche a disposizione rispetto al 2023”.

Antonio Iatalese

Sul tema concertone di fine anno è intervenuta anche la minoranza di centrosinistra, con un’interrogazione presentata dai consiglieri di Progetto Sardegna Umberto Marcoli (primo firmatario), Maria Obinu e Giuseppe Obinu, da Carla Della Volpe, Massimiliano Daga e Maria Speranza Perra del Pd, Francesca Marchi di Sinistra Futura e Francesco Federico di Oristano democratica e possibile.

Gli esponenti della minoranza chiedono “se l’amministrazione comunale di Oristano abbia deciso di non partecipare al bando per l’organizzazione degli eventi di Capodanno, e quali siano le motivazioni alla base di questa scelta”. I consiglieri di Progetto Sardegna, Pd, Sinistra Futura e Oristano democratica e possibile domandano inoltre “se il Comune fosse a conoscenza delle opportunità offerte dal bando e se abbia valutato altre forme di partecipazione o finanziamento per promuovere eventi di Capodanno”. Infine, Marcoli e gli altri rappresentanti del centrosinistra vogliono sapere “quali azioni l’amministrazione intenda intraprendere per compensare la mancata partecipazione a questo bando, in particolare per promuovere eventi e attività che attraggano turisti nel periodo delle festività natalizie e di Capodanno”.

Umberto Marcoli

L’avviso per l’acquisizione di proposte da parte di operatori economici, associazioni ed enti del terzo settore per la realizzazione dei festeggiamenti del Capodanno in città scadrà venerdì prossimo, 15 novembre.

Il Comune, secondo quanto previsto dalla Giunta, ha messo a disposizione 100.000 euro. Il promotore può offrire, in aggiunta, una quota di cofinanziamento tramite risorse proprie o facendo ricorso alle sponsorizzazioni, qualora il costo dell’evento fosse superiore alla somma stanziata.

Tornando al bando regionale, cinque città – Alghero, Cagliari, Castelsardo, Olbia e Sassari – hanno fatto istanza per i grandi eventi di fascia A, quelli per i quali viene approntato un piano di sicurezza per oltre 10.000 persone e che ambiscono ad un contributo di 250.000 euro. Dodici, invece, sono le richieste di finanziamento per gli eventi di fascia B, quelli con piani di sicurezza superiori a 3.000 presenze e finanziamento da 100.000 euro. Questi ultimi sono Assemini, Bosa, Carbonia, Decimomannu, Desulo, Dorgali, Golfo Aranci, Iglesias, Nuoro, Sant’Antioco, Tortolì e Villamassargia.

Il bando oltre agli spettacoli dal vivo del Capodanno, nelle giornate del 31 dicembre e del 1° gennaio, e in quelle immediatamente antecedenti del 30 e del 29, prevede anche la possibilità di finanziare eventi collaterali a partire dal 23 dicembre. 

“Un quarto del finanziamento regionale”, ha precisato l’assessore regionale Franco Cuccureddu, “dovrà essere destinato alle attività di promozione e comunicazione, alle quali si affiancherà una campagna promozionale su canali nazionali, realizzata direttamente dall’Assessorato, al fine di far percepire una Sardegna vivace ed attrattiva in tutte le stagioni e soprattutto nelle occasioni, quali il capodanno, nelle quali vi è una maggiore propensione a viaggiare”.

Nei prossimi giorni gli uffici dell’Assessorato regionale del Turismo stileranno la graduatoria delle istanze presentate, ma si prevede che tutti i Comuni che hanno partecipato al bando possano essere finanziati.

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