Mercoledì, 29 gennaio 2025
Varchi con contapersone per accedere ai percorsi della Sartiglia, attenzione agli orari di inizio e fine della giostra equestre, un presidio sanitario in prossimità del Palazzo di Giustizia e l’individuazione di un’area dedicata ai giovani. Sono queste le principali indicazioni arrivate stamane nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tavolo organizzativo convocato dal prefetto di Oristano, Salvatore Angieri, con i rappresentanti delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, Comune, Provincia, Asl, Areus, Fondazione Oristano, Pro loco e Consulta giovani. C’erano poi l’amministratore di condominio dei palazzi Saia e un rappresentante della società Stop, che gestisce i parcheggi di via Carducci.
Nei giorni di Sartiglia, da sabato 1 marzo a martedì 4, ci sarà spazio anche per gli eventi collaterali. La sera, dalle 18, musica in piazza Roma, dove verrà montato un palco. In centro città, inoltre, tornerà il Villaggio Sartiglia, un percorso caratterizzato da degustazioni, artigianato locale, spettacoli e intrattenimento per bambini.
“La novità di rilievo è che i giovani non potranno accedere all’area davanti al Palazzo di Giustizia, che è transennata perché l’edificio è interessato da lavori. Di intesa con la Procura della Repubblica”, ha annunciato il prefetto Angieri, “lì sarà collocato un presidio medico e quell’area sarà vigilata dalle forze dell’ordine”.
L’area antistante il Tribunale, dunque, sarà inaccessibile per evitare ogni situazione di pericolo, data anche dalla presenza del cantiere per i lavori di ristrutturazione del Palazzo di Giustizia. A breve sarà effettuato un sopralluogo da parte del Comune di Oristano per confermare la dislocazione nello spazio retrostante della postazione medica avanzata del 118.
I ragazzi dovranno quindi traslocare. “Faremo loro delle proposte, lasciandoli liberi di scegliere. Abbiamo in mente alcuni spazi”, ha aggiunto Angieri, “tra cui i vecchi giardini dove c’è il Centro di salute mentale, ma anche i nuovi giardini pubblici. Parleremo con i giovani”.
“Gli orari di inizio e fine della manifestazione sono importanti. Qualora manchino”, ha concluso il prefetto, “come per tutti gli anni saranno fissati dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo”.
Su questo fronte, la Fondazione Oristano si è impegnata a indicare nella relazione tecnica che sarà presentata alla Commissione di vigilanza, l’orario di inizio e quello in cui avrà inderogabilmente termine la manifestazione.
Quella in programma quest’anno sarà la prima Sartiglia per il questore Aldo Fusco, arrivato a Oristano lo scorso autunno. “Occorre coniugare i valori della tradizione con i valori supremi della sicurezza e della tutela dell’ordine pubblico. Tanto è stato fatto in termini di sicurezza nelle precedenti edizioni”, ha detto il questore a margine del tavolo convocato in Prefettura, “vogliamo percorrere questo virtuoso percorso. Non ci sarà un liberi tutti, ogni azione deve però essere calibrata al momento storico e sociale che andiamo a vivere da qui a qualche settimana. I giovani rappresentano un valore aggiunto per la Sartiglia, non una preoccupazione”.
“L’anno scorso c’era il problema di piazza Manno, fortunatamente i lavori sono terminati e quello spazio è stato riaperto. Quest’anno”, ha spiegato il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, “la novità è il presidio sanitario davanti al Palazzo di Giustizia. L’autostazione Arst, che lo scorso anno aveva quella funzione, è una via di fuga e sarà utilizzata per questo”.
Ancora non è stato deciso se in via Mazzini verranno montate le tribune. “Ci stiamo lavorando”, ha detto ancora il primo cittadino, “dobbiamo conciliare le esigenze di tutti”. Certamente le gradinate modulari troveranno spazio lungo il percorso della corsa alla stella.
Sanna ha parlato anche dei giovani. “In passato non abbiamo mai individuato uno spazio per loro, i ragazzi si radunano dove ritengono opportuno farlo. A mio avviso”, ha concluso il sindaco, “sarebbe più opportuno che partecipino alla manifestazione. Gli eventi collaterali avranno inizio alle 18, i giovani partecipano ogni anno e si divertono. I concerti saranno in piazza Roma e li stiamo organizzando in collaborazione con la Consulta giovani. Ci sarà pure il Villaggio Sartiglia: la Fondazione Oristano è al lavoro”.
A parlare sono stati infine gli stessi ragazzi. “Riteniamo fondamentale che i giovani nei giorni di Sartiglia abbiano uno spazio in cui divertirsi, nel pieno rispetto delle regole”, ha detto il segretario della Consulta giovani, Simone Crobu. “I ragazzi possono stare dove vogliono, ma nel pieno rispetto delle regole. Stiamo lavorando all’organizzazione dei concerti. Sarebbe bello partire dal sabato, così da proporre alla città quattro giorni di eventi”.
Crobu ha indicato il parcheggio di via Emilio Lussu quale possibile punto di ritrovo dei ragazzi. L’area sarà pertanto esclusa da quelle individuate per il parcheggio di autovetture.
Nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è inoltre deciso che il parcheggio multipiano di via Carducci sarà vigilato dalla società di gestione e sarà usufruibile a pagamento. Il Comune si impegna a individuare ulteriori aree da adibire a parcheggio.
Sarà rafforzato il presidio delle forze dell’ordine nella zona dei palazzi Saia, dove in passato si sono verificati atti di vandalismo. È stato inoltre chiesto all’amministrazione condominiale di incrementare la vigilanza privata.
Il sindaco Sanna, con ordinanza, vieterà anche quest’anno la vendita e la somministrazione di bevande superalcoliche. Disporrà altresì il divieto di somministrazione di bevande in contenitori di vetro, lattine in metallo e bottiglie di plastica con tappo.
Ma perché i “giovani” devono essere ghettizzati da qualche parte lontano dalla Sartiglia ?
Sono d’accordo con il sindaco, vanno dove vogliono e sarebbe meglio che partecipino al carnevale.
Giardini o via Lussu? Assurdo, a quasi 1 Km di distanza dalla Sartiglia.