Lunedì, 3 febbraio 2025
Registrare nuovi nati, matrimoni e decessi sta diventando sempre più difficile a Oristano a causa della grave carenza di personale all’Ufficio di Stato civile. Questa situazione sta rallentando il rilascio delle certificazioni per tanti eventi significativi della vita, causando disagi tra i cittadini, che lamentano un aumento dei tempi di attesa.
“C’è una sola persona che deve fare tutto”, racconta una persona che si è presentata di recente allo sportello in Comune. “Fa quello che può per accontentare tutti, ma è inevitabile che si accumulino ritardi”.
Negli ultimi mesi, due dipendenti sono andati in pensione e due sono attualmente in malattia. In pratica tutto ricade su una sola impiegata, costretta a gestire una grande mole di lavoro.
Inevitabile la riduzione degli orari di apertura al pubblico. In passato, a pieno regime, gli impiegati lavoravano durante l’intero fine settimana, a turni. Dopo il pensionamento di due dipendenti, si è deciso di mantenere la reperibilità solo il sabato, dalle 9 alle 18. Tuttavia, un recente avviso pubblicato sul sito del Comune ha comunicato un’ulteriore riduzione dell’orario, ora fissato dalle 9 alle 15.
Questa modifica, sebbene non influente per le pratiche relative a nascite e matrimoni, ha un impatto significativo per i decessi. Se qualcuno dovesse morire dopo le 15 del sabato, infatti, i familiari non potrebbero avviare le pratiche fino al lunedì successivo, causando un inevitabile ritardo nei tempi di sepoltura.
Nonostante la recente assunzione di numerosi impiegati amministrativi in Comune, alcuni uffici continuano a trovarsi in difficoltà. La carenza di personale non è stata colmata e i disagi per i cittadini persistono.