Martedì, 11 febbraio 2025
L’istituzione della ZTL nel centro di Oristano è un atto di forza da parte dell’esecutivo che nulla ha a che fare con quella serietà, apertura e democraticità tanto volte richiamate. È l’opinione del consigliere comunale Francesco Federico (Oristano Democratica e Possibile), che definisce una vera e propria imboscata l’approvazione della nuova regolamentazione da parte della giunta Sanna, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu.
“Nella celebre frase pronunciata dal Marchese Onofrio del Grillo io sono io e voi non siete un… si nasconde la tragicomica essenza della decisione assunta oggi dall’esecutivo che guida la città”, scrive Francesco Federico. “Non è sinonimo di forza per un amministratore prendere decisioni senza la volontà, o la capacità, di ascoltare e cogliere i suggerimenti e gli appelli della propria comunità. Al contrario, tutto ciò rappresenta una chiara debolezza che può produrre danni e risvolti negativi. Debolezza che è stata più volte evidenziata”.
“Mai si è visto un assessore denunciare un cittadino solo perché non condivideva l’imposizione che calava dall’alto. Così come sono pari alle censure politiche nelle quali si rifugia l’attuale maggioranza, evidenziando anch’essa la propria triste debolezza”, continua Federico, che sottolinea la difficoltà a comprendere “i criteri che hanno portato l’assessore Cuccu e tutta la giunta alla nuova delimitazione della ZTL”.
Il consigliere di opposizione esprime anche la preoccupazione per il mancato coinvolgimento della comunità e la scarsa attenzione alle sue reali necessità. “Siamo fortemente convinti che un intervento così importante per la quotidianità di tante persone e attività commerciali meritasse ben altra attenzione e sensibilità. Ci farebbe piacere sapere se l’assessore Cuccu e la Ggiunta del sindaco Sanna siano a conoscenza dei tanti anziani che vivono in quell’area. Ci farebbe piacere sapere se siano consapevoli del fatto che quell’area non è coperta dal servizio pubblico di trasporto urbano, del deprezzamento del valore delle abitazioni o dei problemi legati ai parcheggi. Perché non coinvolgere il Consiglio comunale in un dibattito così cruciale?”
Federico solleva anche la questione degli studi sulla viabilità e i parcheggi, che ritiene fondamentali per qualsiasi decisione di questo tipo. “Siamo fermamente convinti che una amministrazione virtuosa avrebbe dovuto, prima di tutto, rendere pubblici gli studi effettuati sulle conseguenze della viabilità e dei parcheggi nella zona interessata alla ZTL e nelle aree limitrofe. Ci chiediamo: questi studi sono stati mai fatti? E perché non sono mai stati resi pubblici?”
Un’amministrazione virtuosa, secondo Federico, avrebbe dovuto anche aprire un confronto serio e articolato con i cittadini, ossia coloro che dovrebbe rappresentare e tutelare. “Dopo aver valutato il tutto (includendo anche ciò che potrebbe sfuggire a chi è supponente), avrebbe dovuto decidere se proseguire con l’azione che si proponeva o avviare un periodo di prova per verificare nella realtà cosa effettivamente potesse funzionare al meglio per la comunità, senza timore di tornare indietro se i risultati non fossero stati quelli inizialmente attesi. Ma tutto questo sarebbe stato ovvio per una amministrazione virtuosa. Evidentemente, non per questa.”
“Siamo infine curiosi di sapere dall’assessore Cuccu e dalla Giunta del sindaco Sanna quali siano onestamente le motivazioni di questo loro, non condivisibile, atto di forza”, conclude il consigliere, che ribadisce la necessità di un confronto reale con la cittadinanza per una decisione così impattante.